Tirocini non curriculari
Avviso per il cofinanziamento attivo dal 15 luglio 2016 fino ad esaurimento fondi
I soggetti ospitanti privati possono richiedere il cofinanziamento regionale se attivano tirocini con giovani dai 18 ai 29 anni compiuti, non occupati e in possesso di uno dei seguenti requisiti: residenti o domiciliati in Toscana, neo/diplomati o neo/laureati, ossia entro dodici mesi dal superamento con esito positivo dell’esame finale per il conseguimento di uno dei titoli di studio indicati di seguito:
- attestato di qualifica professionale triennale o diploma quadriennale in esito ai percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP);
- attestato di qualifica professionale;
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado, in assenza di iscrizione a percorsi per il conseguimento della laurea o a percorsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) o a percorsi di alta formazione tecnico – professionale di livello post secondario (ITS);
- certificato di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) o diploma tecnico superiore di livello post secondario (ITS);
- laurea e altri titoli post laurea residenti o domiciliati nei comuni delle aree di crisi dei territori di Livorno e Massa Carrara individuate dalla DGR 199/2015, per i quali non è previsto il vincolo dei dodici mesi dal conseguimento del titolo di studio.
Il cofinanziamento regionale
Il cofinanziamento regionale è così suddiviso:
- per i tirocini svolti da giovani nella fascia d’età 18-29 anni il contributo
- regionale è di 300 euro mensili;
- per i tirocini svolti da giovani disabili o svantaggiati (art.17 ter comma 8
- della legge n.32 del 2002) nella fascia d’età 18-29 anni il contributo regionale
- è di 500 euro mensili;
- per i tirocini svolti da giovani nella fascia d’età 18-29 anni il contributo
- regionale è di 500 euro mensili nel caso in cui il tirocinio sia svolto presso
- aziende di artigianato artistico e tradizionale (vedi DGR n. 964/2014).
I giovani devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 4
dell’Avviso pubblico.
Modalità di presentazione della domanda di contributo
Il soggetto ospitante deve presentare domanda di ammissione alla Regione Toscana tramite il Centro
per l’Impiego competente in cui si svolge il tirocinio.
La domanda deve
essere presentata a partire dal 15esimo giorno antecedente l’avvio del tirocinio
e fino al giorno precedente la data di inizio del tirocinio.
Alla domanda devono
essere allegati anche i documenti indicati dall’art. 5 dell’avviso pubblico.
Il contributo Regionale
La richiesta del contributo regionale (allegato 3), a copertura
parziale o totale del rimborso spese erogato al tirocinante, deve essere
presentata dal soggetto ospitante privato al Centro per l’Impiego entro 30
giorni successivi al termine del tirocinio (o 30 giorni dalla conclusione della
prima proroga ammessa a finanziamento).
Non sono ammesse richieste di
contributo intermedie o richieste pervenute oltre i 30 giorni dalla conclusione
del tirocinio. La domanda di contributo deve essere corredata dalla
documentazione indicata dall’art.6 dell’avviso pubblico.
Come attivare un tirocinio
Per maggiori informazioni:
- Il giovane individua il soggetto ospitante o, viceversa, il soggetto
- ospitante seleziona il giovane.
- Il soggetto ospitante* si rivolge ad un soggetto promotore (tra quelli
- indicati dall’art. 17 ter comma 2 della legge regionale n. 32 del 2002, come ad
- es. il Centro per l’Impiego) per l’attivazione del tirocinio.
- Nel caso in cui il soggetto ospitante intenda richiedere il contributo regionale, procede come previsto
- dall’art. 5 dell’avviso pubblico
*Il soggetto ospitante per attivare tirocini non curriculari deve avere
almeno un dipendente a tempo indeterminato (fatta eccezione per le aziende
indicate dall’art. 86 nonies comma 1 del Regolamento di esecuzione ).
Allegati
Per maggiori informazioni: