Mau, il Casanova pratese

di Davide De Matteis

 
 

Un altro personaggio di cui devo assolutamente parlare, appartenente alla vasta cerchia delle 'curiosità pratesi', è Maurizio Parisi.

Ha quarantadue anni portati benissimo, alto sul metro e ottanta, capelli biondi e folti, occhi celesti tendenti al grigio, fisico statuario, profilo un po' marcato, ma perfetto, non un difetto, parlantina svelta e pungente e un portamento da far invidia a Casanova.

Questo era per farvi inquadrare visivamente un attimo con chi abbiamo a che fare.

Maurizio è famoso per aver conquistato dai tredici anni ai trentanove (11/02/2006: giorno in cui si è innamorato di Lucia, la sua attuale moglie sposata un anno e poco più fa) ben cinquecentosessantatre donne diverse. Ah, e 'conquistato' è un eufemismo, direi che 'sciolto' è un termine più appropriato, o 'fatto cadere ai piedi', o '.......' Basta così, non voglio diventare volgare.

Ma poi non donnucce così, di poco conto, è riuscito a far innamorare donne come 'la barista del bar di Piazza San Marco', oppure quasi tutte le cassiere dell''Esselunga' (che a Prato tutti sanno che sono le più discrete) e leverei anche il quasi, oppure tutte le segretarie delle banche di Santa Lucia e del centro, insomma fino al 2006 era difficile trovare una 'single col cuore libero' da queste parti.
Che poi mi sono limitato, anche per motivi di privacy, a questi pochi esempi, ma anche tutta la zona di Firenze e dintorni, sulla cartina 'tutto-città' che aveva in macchina il nostro play-boy, era tempestata di nomi di donne scritti con una penna stilografica, tanto da non leggere nemmeno più le vie. Tipo, via Morgagni era diventata: Via Marta - Rita- Gianna e così via.

Una frase famosa che disse una volta tornando appunto da Firenze è questa (immaginatevi il suo viso ridente e soddisfatto) : "Stasera su via Teresa c'era un certo traffico, allora ho accostato per far scorrere un po' di fila e mi son messo a fumare una sigaretta fuori dalla macchina, dopo due minuti ho imbroccato... - pausa causa emissione di fumo sottoforma di cerchietti - ...ma mica una sola: infatti, quando poi sono tornato alla macchina, pensavo che non c'era più la fila di prima in Via Teresa-Maria-Mirella!". Naturalmente applausi scroscianti, ma si sentiva nel contatto fra mano e mano, un certo astio nei confronti 'del Parisi', che ancora una volta aveva sfruttato alla meglio il suo charme.

Oppure una volta, seduto al tavolino del bar, verso le due di pomeriggio, durante un afoso e caldo pomeriggio estivo, era lì da solo a fumare l'ennesima sigaretta e a leggere la Gazzetta dello Sport, quando passa un suo amico e gli fa: "O Mau, ma i che ci fai tutto solo con questo caldo?".
Risposta: "è che stanotte ho fatto sesso in macchina per sei ore di fila... non ce la fo mica ad alzarmi di qui!"
Amico: "Sii? E com'era questa, belloccia?"
Mau: "Questa??"
Amico: "Esagerato!"
Mau: "Se non ci credi, c'ho le firme di tutte sulla cartina, per non scordarmele!"
Amico: "E quant'erano???"
Mau: "Eh, boh, dovrei andare a controllare..."

Un'altra scena: gli chiedono "Allora, come ti è andata ieri sera con la Susanna?"
"Mah, senti lei, perché io quando sono andato via, era ancora lì sul letto che non riusciva a parlare da quanto sono stato prestante e eravamo lì da quasi due ore!!!!"

Siiiiiiiiiii: dice di si invece, dicono che sia tutto vero.
L'ultima:
il barista Carlo gli chiede: "Ma te Mau, fumi tutte le volte, dopo che hai fatto sesso?"
Mau: "Si, bah, chi me la compra una stecca al giorno!?!?"

Oddio, bello è bello, però Maurizio appartiene a una delle categorie nelle quali si spara più balle di tutte le altre, oppure è solo invidia???

 
 
Ultima revisione della pagina: 23/2/2017