Io e te

di Niccolò Ammaniti

 
copertina del libro
fonte: www.starszone.it

E' l'incontro tra due anime quello che si dipana tra le pagine di questo bellissimo e coinvolgente racconto di Niccolò Ammaniti "Io e te".

Due personalità estremamente differenti e all'apparenza del tutto incompatibili, incrociano le loro vite per un breve ma intenso istante che segnerà profondamente la vita di entrambi e cambierà quella di uno dei due definitivamente.

Da una parte abbiamo Lorenzo, quattordicenne, figlio unico, introverso e solitario, legato da un amore morboso e possessivo nei confronti della sua famiglia e chiuso verso il mondo esterno (amici, compagni di scuola..) sentito come estraneo ed essenzialmente ostile; una minaccia verso il suo "nucleo" privato (di fondo però una costante insoddisfazione e voglia di essere accettato o meglio, di essere come tutti gli altri, di essere "normale" ).

Dall'altra Olivia, ragazza difficile di ventitre anni, con problemi di droga e familiari (è la sorellastra di Lorenzo, figlia di un precedente matrimonio del padre con cui ha un rapporto difficile); ma anche bellissima, affascinante, estroversa e aperta vogliosamente alla vita.
Tra i due non c'è un profondo rapporto di fondo (salvo fugaci estati trascorse da piccoli nella villa di Capri della nonna e una Pasqua passata insieme nel 1998); il punto di contatto o meglio d'impatto avviene nel 2000, in una cantina, la cantina del condominio dove abita Lorenzo con la sua famiglia.

Qui il ragazzo si è auto-confinato per una settimana giusto il tempo di una settimana bianca, quella a cui sarebbe dovuto andare con alcuni compagni di scuola, quella a cui non è stato invitato..
Per non dire la verità ai genitori trova questa astuta soluzione, pensando proprio a tutto: cibo in scatola, bevande, libri horror, videogiochi; ma avviene l'imprevisto, l'arrivo inaspettato di una persona non prevista: Olivia.

Il ragazzo solitario è costretto, dopo le prime resistenze, a fronteggiarsi prima e a relazionarsi poi con la sorella invadente ed esuberante e di cui ha sempre subito il fascino; costei gli apre un mondo, anche problematico come quello della droga, ma lo aiuta anche a capire e a comprendere meglio il significato dell'amore, fornendogli al contempo un messaggio di speranza e vita.
Lorenzo arriva così a reagire e a capire che c'è tutta una vita là fuori che aspetta solo di essere vissuta e lui ha tutte le capacità e possibilità per farlo.

Il punto di svolta è proprio quell' "Io e te" del titolo, un episodio avvenuto in passato e dimenticato da Lorenzo che riaffiora dalle parole della sorella: "Io mi sono messa accanto a te. Poi il motoscafo è partito. E io e te siamo rimasti in cabina con l'odore della sentina e tutto che vibrava e sbatteva..Io e te". Infine il fatidico ballo (ripreso anche nella versione cinematografica di Bertolucci come scena saliente) sulle note di Montagne verdi di Lucio Battisti; esaustive le parole cantate a squarciagola da Olivia: "Il mio destino è di stare accanto a te, con te vicino più paura non avrò, e un po' bambina tornerò".
Da cornice l'oggi, 12 gennaio 2010, Cividale del Friuli, prologo ed epilogo della storia.

Sullo sfondo una promessa, peccato che sarà rispettata in parte e troppo tardi e dietro la speranza purtroppo anche la triste verità della dura realtà fatta di attimi, momenti importanti e salienti e occasioni o treni che vanno presi al volo o che una volta passati non sempre danno una seconda possibilità.

L'affetto e l'amore però persistono e perdurano sopra tutto e tutti, a dispetto degli eventi e aldilà della vita..

 

 
Autore: Niccolò Ammaniti
Titolo: Io e te
Casa editrice: Einaudi
Anno di uscita:
2010
Numero di pagine: 116 p.

Lorenzo, quattordicenne introverso decide di trascorrere un'insolita "settimana bianca" nella cantina del proprio condominio; l'arrivo inaspettato della sorellastra Olivia, sconvolge i suoi piani a tal punto da arrivare a cambiargli la vita per sempre.


 

Ilenia Vecchio - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 11/1/2017

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