Stelleconfuse - L’artista è uno tra i più attivi protagonisti della Sticker Art, una nuova forma di espressione nata sulla strada dove messaggi ed immagini sono trasmessi attraverso adesivi. Nell'ambito della sua ricerca, Stelleconfuse mantiene un costante e significativo collegamento con altri artisti provenienti da tutto il mondo; con i quali condivide l'interesse per lo stickering, ovvero la creazione e diffusione di adesivi nell'ambiente urbano.
I temi trattati dagli artisti di sticker art, sono quelli delle emergenze culturali contemporanee, ecologici e sociali, trattati con intelligenza ed estremo rigore grafico. Gli interventi eseguiti su l’ambiente urbano di solito sono minimi e di brevissima durata. Gli adesivi di Stelleconfuse sono presenti oramai sulle strade delle principali città del mondo, tra questi i più importanti sono quelli che appartengo al progetto Plant a Tree. Il progetto “Plant-a-Tree” si è concretizzato nella creazione da parte dell'artista di un logo, inizialmente diffuso solamente su sticker, col quale intende lanciare un grido di protesta contro la cementificazione incontrollata del territorio.
L'artista ha scelto di trasmettere il suo messaggio attraverso un logo perché crede fortemente che, in un'epoca come quella in cui attualmente viviamo (piena di sconvolgimenti sociali), l'importanza dei simboli debba manifestarsi, scuotere l'opinione pubblica e fornire conforto. Stelleconfuse vuole anche dimostrare, in un mondo dove solo i loghi prodotti dal capitalismo sembrano avere importanza, che c'è ancora spazio per unirsi sotto nuovi simboli portatori di un messaggio di speranza.
La forma d'installazione preferita da Stelleconfuse è quella dei combo-sticker, opere da lui realizzate utilizzando adesivi dei più importanti sticker artist mondiali. I combo-sticker sono dei veri e propri collage realizzati unendo tra loro sticker in modo tale da creare una opera originale ma al tempo stesso formata dal contributo di tanti artisti diversi.
Stelleconfuse, oltre al suo impegno come artista, ha anche curato e progettato eventi. Nel 2010 ha ideato Stick On Haring!, un omaggio all’artista americano Keith Haring nel XX anniversario della sua scomparsa; per il quale ha realizzato delle sagome, di legno e di materie plastiche, che ha poi ricoperto di sticker provenienti da tutto il mondo in una performance live. Il concept iniziale si è poi sviluppato nel corso degli anni ispirandosi al mondo della Pop Art in generale ed ha cambiato nome in Melting Pot Melting Pop. Questa nuova denominazione mette in evidenza il senso di unione e comunità che l'artista sente di primaria importanza. Dal 2015 assieme ad altri artisti è promotore del progetto Renaissance Is Over, un gruppo informale di street artist che vuole rinnovare la visione dell'arte nella città di Firenze che è ancora ferma al Rinascimento.
Sito web di Stelleconfuse
Pagina FB Mirko Stelleconfuse Bellucci
HELLO My name is Firenze - L'opera è stata realizzata all'interno del Festival Icchè Ci Vah Ci Vole che si è tenuto dal 16 al 18 settembre presso il Parco di Villa Favard a Firenze. Il progetto ha preso vita ben quattro mesi prima della sua realizzazione, attraverso una call internazionale in cui Stelleconfuse chiedeva un contributo di sticker alla comunità mondiale degli sticker artist. Alla chiamata hanno risposto più di 100 artisti di 22 diverse nazioni mondiali che hanno inviato i loro sticker in tempo per la realizzazione dell'opera.
Lo Sticker Wall (sicuramente uno dei più grandi mai realizzati in Italia) lungo 9 metri ed alto 3 metri è stato ricoperto di adesivi, nonostante la pioggia, durante i tre giorni del Festival. L'opera, composta da migliaia di sticker che formano lo skyline di Firenze, vuole da un lato riaffermare attraverso il suo profilo la bellezza di una città unica ma anche concentrarsi sul presente assetto multiculturale dei suoi cittadini. Sticker provenienti da tutto il mondo sono uniti agli adesivi degli artisti fiorentini e italiani per creare insieme un nuova prospettiva della città di Firenze. L'opera è stata realizzata grazie all'insostituibile supporto della Progeas Family in collaborazione con No Dump e Riot Van.
Francesca Nieri - ERBA magazine
Punto Giovani Europa