Punto_seri, ritorno all’hand made

Dall’idea e la creatività di un giovane artista fiorentino nasce il progetto di serigrafia autoprodotta punto_seri


Monograff all'opera durante la realizzazione di una maglietta con la tecnica della serigrafia
 

Abbiamo scambiato due chiacchiere con Monograff, artista e street artist fiorentino, nonché studente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze ad indirizzo grafico, che ha pensato di abbandonare per un attimo computer e Photoshop per tornare all’artiginalità della serigrafia hand made mettendo le mani in pasta… ehmmm… in inchiostro in questo caso.
Durante il periodo del Liceo artistico a Firenze comincia ad avvicinarsi al mondo dei graffiti e della street art, successivamente entra in contatto con Jamesboy e molti degli altri street artist attivi sul territorio fiorentino e non solo, cominciando a dipingere più assiduamente e a partecipare a varie iniziative e jam anche fuori dalla Toscana.


Dove nasce l’idea di un progetto di serigrafia autoprodotta e la voglia di ritornare all’artigianalità dell’hand made in un mondo sempre più veloce, dove quello che conta è spesso solo e soltanto il risultato finale anziché il procedimento ed il lavoro che vi sta dietro?
Durante un workshop dell'Accademia ho assistito quasi per sbaglio alla preparazione di un telaio serigrafico; l'idea è nata così, la cosa mi ha incuriosito e l'estate successiva ho deciso di metterla in pratica. Comprati i materiali e costruiti i primi telai, qualche difficoltà c'è stata, ma alla fine sono riuscito ad avere risultati più che soddisfacenti ed ho stampato le prime serie. 
Il procedimento serigrafico è sicuramente più lungo e impegnativo rispetto alla stampa digitale, ma al contempo la soddisfazione è tanta e il prodotto di qualità. Inoltre non ha bisogno di strumenti costosi. 

Cosa ha in più un prodotto realizzato in serigrafia rispetto ad una stampa digitale soprattutto quando lavoriamo alla realizzazione di stampe su tessuto di opere realizzate da artisti? Pensi che ci sia un pubblico pronto ed interessato a investire nell’arte e nella qualità di un prodotto fatto a mano? 
La qualità della stampa serigrafica è ottima e non ha nulla da invidiare a quella digitale; a questo si aggiunge la caratteristica che tutto il procedimento è rigorosamente realizzato a mano, dalla preparazione dei telai fino alla stampa sul tessuto; e stampare disegni e grafiche create da artisti rende i capi unici e originali! Nel piccolo della mia esperienza, e soprattutto nelle persone che frequento, ho visto molto interesse per un prodotto del genere, ne sono contento e spero di continuare in questa direzione! 

Sono molte le serigrafie autoprodotte che stanno nascendo perché i costi di partenza sono relativamente bassi e la tecnica è abbastanza semplice da realizzare per chi ha un po’ di manualità o ha fatto studi nel settore artistico. Cosa ti ha spinto a provare a fare una linea tutta tua? Dove nasce l’idea di punto_seri?
Ormai da un anno circa dipingo assiduamente con molti street artists attivi sulla scena fiorentina; appena mi si è presentata la possibilità di coinvolgerli per creare un prodotto unico non ho voluto perdere tempo e mi sono buttato nell'impresa. Quando ho chiesto loro se erano disposti a collaborare hanno accettato con entusiasmo e curiosità; è grazie anche al loro supporto che l'idea di punto_seri ha preso una forma vera e propria.

Nella prima fase sperimentale già diversi artisti e street artists noti sulla scena fiorentina hanno creduto in te e si sono messi nelle tue mani, in tutti i sensi… Vuoi anticiparci tu chi sono questi ‘ragazzacci/e’ che hanno inaugurato la tua linea di prodotti realizzati in serigrafia e come è possibile acquistare le prime t-shirt a loro firma?
La prima serie, oltre a me medesimo, ha visto come protagonisti Jamesboy, Nian, Insane, Arke e lo sfuggente Hehe! La serie prevede 20 t-shirt a testa in edizione limitata senza possibilità di ristampa (i telai sono stati letteralmente stati distrutti a coltellate) e, particolare non da poco, ogni maglietta ha la propria scatola dipinta a mano da ogni artista! Per acquistare le t-shirt potete contattare direttamente l'artista sulla sua pagina instagram o facebook, oppure scriverci sul profilo instagram punto_seri. Oltre a questa possibilità abbiamo deciso di allestire delle bancarelle in alcuni mercati fiorentini. Per rimanere aggiornati su dove trovarci, seguiteci su instagram!

Ma il progetto sta crescendo e non si ferma qua… Chi saranno i prossimi a finire sotto il tuo telaio? Ahhh…
Il progetto non si ferma assolutamente! Ho già contattato altri 4 artisti attivi sul territorio fiorentino e toscano per creare una seconda serie sulla stessa linea della prima. I protagonisti questa volta saranno: Míles, Rame13, Mozzart e C_ska!

Dove pensi potrà arrivare questo progetto? Il tuo è solo divertimento o potrebbe divenire anche una piccola attività?
In questo momento è poco più di un divertimento, da conciliare con lo studio in Facoltà... ma col tempo penso e spero che possa diventare qualcosa di più di un semplice interesse. 

Un consiglio a chi vorrebbe intraprendere questa strada?
Consiglio di non fermarsi alle prime difficoltà (che sicuramente ci saranno), non disperatevi se il telaio non si imprime, se le stampe vengono scariche o il cane vi beve il catalizzatore :) … continuate a provare e alla fine i risultati verranno!


Certe volte i sogni nel cassetto, con la passione ed un po’ d’intraprendenza, possono anche divenire realtà…

 

IN EVIDENZA
Per scoprire il progetto a firma Monograff punto_seri o acquistare le magliette:

Profilo Instagram punto_seri

Profilo Instagram di Monograff mono_graff


Artisti coinvolti nella prima serie di T-Shirt:
Jamesboy Jamesboywashere 
Nian nian.art  
Insane insanej4ne 
Arke arkemetic 
Hehe  


Artisti che saranno coinvolti nella seconda serie:
Míles miles.v.a.      
Rame13 rame13_art 
Mozzart mozzart_edfcrew 
C_ska c_ska_art 



 
 
 
 
 
 

Alcuni cenni sulla serigrafia  - dal latino seri (seta) e dal greco γράφειν (gràphein, scrivere) - è una tecnica di stampa con la quale è possibile produrre delle stampe ad uno o più colori di alta qualità e con spese limitate, su qualsiasi materiale. È una delle tecniche di stampa più antiche tanto che, per conoscerne le origini, bisogna viaggiare nel tempo fino alla Cina antica e alla Dinastia Song (960-1279 d.c.): anche se si racconta iniziarono utilizzando le capigliature delle donne, ben presto passarono a utilizzare i telai di seta per il passaggio degli inchiostri, da qui il nome Sericum-graphé. Questa tecnica si estese subito al Giappone e ai paesi limitrofi, mentre in Europa fece la sua comparsa solo nel XVIII secolo con l'espansione del commercio della seta.Una buona stampa serigrafica può corrispondere ad un dipinto a mano originale, sia per il colore che per la qualità. Il processo è in grado di simulare i dipinti trasparenti e sottili di un acquerello, oppure il pesante impasto di un dipinto ad olio. Il telaio è uno degli strumenti più impiegati in serigrafia, in quanto permette di eseguire delle stampe con estrema precisione. La stampa avviene, come in tipografia e litografia, per mezzo di un cliché o quadro di stampa, una cornice sulla quale viene teso uno speciale tessuto a maglie; una parte di questo tessuto viene poi otturata con dei procedimenti fotomeccanici attraverso un gel fotosensibile in modo da lasciare libere le superfici in corrispondenza di disegni o testi da stampare. Per mezzo di una Racla (lamina di gomma) si fa scorrere, premendo sul cliché, un inchiostro che passa solo attraverso le maglie del tessuto lasciate libere e, depositandosi sull'oggetto o il foglio, riproduce il disegno o il testo voluto. Permette di stampare su qualsiasi materiale, soggetti di ogni dimensione ed in svariate forme.

 

Francesca Nieri - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 19/4/2018

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