Casting ad Officina Giovani per il film 'L'adolescenza
Si cerca la protagonista per il film di Helmut Morganti
Casting ad Officina Giovani a Prato venerdì 7 dicembre dalle ore 20,30 per selezionare la protagonista co-protagonista del film di Helmut Morganti 'L'adolescenza'.
Il film drammatico e surreale del regista pratese tratta in maniera filosofica e poetica la personalità di Viola, una ragazza ventenne, che attraverso un suo personale viaggio all’interno dei ricordi, viene trasporta in varie dimensioni del tempo (sotto la trama completa). L'intento è quello di presentare il film nel 2020 al Festival del Cinema di Berlino.
Si ricerca una ragazza dai 18 ai 20 anni dalla corporatura esile e capelli lunghi (altezza da 1,65 a 1,75 m). Non importa avere pregresse esperienze teatrali.
Le riprese si svolgeranno sul territorio di Prato da gennaio ad aprile 2019 ed impegneranno soprattutto i week end. È previsto un rimborso spese, contratto da valutare in sede.
Per maggiori informazioni:
Web Site www.helmutmorganti.com
oppure contattare il regista alla mail helmutmorganti@gmail.com
L'adolescenza - la trama
L’adolescenza è un film drammatico e surreale che tratta in maniera filosofica e poetica la personalità di Viola, una ragazza ventenne, che attraverso un suo personale viaggio all’interno dei ricordi, viene trasporta in varie dimensioni del tempo.
Viola si trova spesso davanti alla finestra di un antico convitto dove scruta il mondo esterno, mentre il vetro rilette il suo trascorso esistenziale. Incontrerà nel suo inconscio quattro figure che rappresentano lo stadio evolutivo della sua adolescenza e dei suoi ricordi, Silvia un soprano scaltro cercherà di trasportarla all’interno della lussuria e della provocazione sessuale, attraverso il perdono esistenziale e falso di una suora,complice anch'essa di un giudizio subdolo ed ecclesiastico. Tramite l’irrazionalità dei ricordi conoscerà anche una donna ambigua, che in molte situazioni cerca di provocare la sua razionalità, colpevolizzandola di essere una figlia irresponsabile, attraverso l’umiliazione dell’inconscio, che nella sua visione del tempo è rappresentato da una bambina di dieci anni. Cercherà di difendersi tramite la citazione dei grandi filosofi e per mezzo della sua sensibilità, che nei momenti di angoscia, proverà a sconfiggere con la sua poetica interiore.
Durante il suo percorso di vita reale Viola ha un incidente, che spezza le regole del suo metodo di pensare, trasportandola in un esistenza ancor più irreale, che nella materia dello spazio la conduce in un mondo completamente buio.
L’incontro con la luce della vita porterà Viola al concepimento e alla verità della sua esistenza.
Francesca Nieri - ERBA magazine
Punto Giovani Europa