"Le cose belle sono lente [...] bisogna imparare ad aspettare".
E' con questa frase che Fermo ammonisce Rosalba, sua nuova aiutante al negozio di fiori, interrompendone il lavoro e versandole del tè.
Pane e Tulipani è un film italiano di redenzione e formazione per eccellenza.
Rosalba, radici campane e trapiantata con la famiglia a Pescara, è ormai completamente obnubilata dalla noiosa e grigia routine costruita intorno alla sua vita: fa la casalinga e il suo è un lavoro di cura rivolto ad un marito infedele recidivo e ai due figli.
Immersa in questa monotonia, molto simile ad una fitta nebbia, non si rende conto che l'essere stata abbandonata in un autogrill durante una tristissima gita organizzata non è altro che l'inizio di un'enorme fortuna.
Il viaggio
"Sono di passaggio".
Rosalba, Odisseo de noantri, incarna il tipico personaggio protagonista della letteratura di ogni epoca: il viaggiatore.
Rosalba si ritrova bloccata a Venezia, senza un soldo, ma senza ma l'istinto di disperare.
Essa viene accolta dalla sua nuova famiglia: un oste islandese, un fioraio anarchico burbero e una massaggiatrice olistica fin troppo entusiasta.
I sogni di Rosalba
"Le canne non so' droga, so canne".
La mente del protagonista compie intanto il suo viaggio parallelo a livello onirico, il cambiamento di Rosalba è infatti ben chiaro anche nel susseguirsi dei suoi sogni.
Nel primo, le appare la suocera con dei cavoletti di Bruxelles, indici di un inizio di mutazione, nel secondo sogno finalmente, un tulipano, simbolo di bellezza e libertà.
"Mi duole contraddirla, signora, ma i cinesi sono i più grandi ristoratori del mondo".
I personaggi di questo film compiono scelte di vita e d'amore per nulla scontate, ma nessun giudizio morale nei loro confronti viene mai spontaneo.
Trovo il film incredibilmente rinfrescante, la duplice anima di ogni personaggio riscatta anche noi spettatori, fermamente saldi alle nostre vite domestiche e sociali, ma con un animo più o meno nascosto, potenzialmente libero.
Rosa Santi - ERBA magazine
Punto Giovani Europa