La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, concede un cofinanziamento regionale ai soggetti ospitanti privati con sede in Toscana, che attivano tirocini non curriculari, che si concludono con l’assunzione, da parte dell’azienda ospitante o di un’altra impresa, nei confronti dei beneficiari del programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), tra cui rientrano i giovani neet under 30.
La Regione Toscana nel 2024 ha aggiornato le Disposizioni in materia di tirocini non curriculari, decidendo di alzare il rimborso minimo dovuto al tirocinante, da 500 euro a 600 euro mensili. Il rimborso è corrisposto per intero a fronte di una partecipazione minima al tirocinio pari al 70% delle presenze su base mensile, e può essere ridotto fino a 400 euro, se la partecipazione è inferiore al 70%.
Attraverso questo bando, gestito da ARTI (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego), la Regione Toscana vuole ulteriormente sostenere i tirocini, promuovendo gli interventi che costituiscano un efficace canale per l’ingresso nel mondo del lavoro.
Qualora al tirocinio segua l’assunzione, il soggetto ospitante potrà chiedere il contributo regionale, che corrisponde a:
Possono partecipare al tirocinio: