Come nasce l'idea del vostro progetto?
"L'idea del Circolo nasce dal pensiero ricorrente di molti soci e collaboratori di portare (e di conseguenza sperimentare) nella città di Prato una nuova realtà per promuovere la lettura e i libri".
Quale è il requisito fondamentale per partecipare a questa iniziativa?
"La partecipazione alle nostre iniziative è aperta a tutti gli interessati, gratuita e senza alcun requisito, neanche di età.
Questo è uno dei pilastri del nostro progetto, ove vogliamo contribuire a rendere la cultura e la lettura accessibile a tutti.
L'amore e la passione di tutto il nostro staff contribuisce all'organizzazione, i sorrisi dei partecipanti ai nostri incontri, la dedizione degli scrittori ospiti e gli animati lettori del nostro gruppo".
Come in questo momento delicato la lettura può aiutare?
"Ogni giorno tutti noi leggiamo e lo facciamo incessantemente, probabilmente il più delle volte senza neanche accorgersene.
Leggere deriva dal verbo latino leggere che a sua volta proviene dal greco lego (λέγω), quest'ultimo possiede molteplici significati, come per esempio dire, parlare, raccogliere.
La lettura di un libro può essere d'aiuto a superare certi ostacoli, anche se ovviamente questa condizione varia da persona a persona e sopratutto dal momento che si sta vivendo".
Quali sono i vostri progetti futuri?
"A partire da fine ottobre, con dispiacere per il progetto, ma con tanta concezione di buona causa, abbiamo stabilito che almeno fino a nuovo avvisto tutte le nostre iniziative si svolgeranno solo in modalità online".
Giacomo Maria Firrincieli
Direttore e Fondatore Circolo dei Lettori - Prato
Daria Derakhshan - ERBA magazine
Punto Giovani Europa