Come nasce questo progetto e quanto durerà?
"Vicoli d'Arte nasce dalla collaborazione tra Confartigianato Imprese Prato, CNA Toscana Centro, Unione Prato Imprese, Palazzo delle Professioni e Comitato Area Pratese, nell'ambito del percorso di co-progettazione 'Noi che il centro' del Comune di Prato.
Il progetto ha lo scopo di valorizzare e far riscoprire ai cittadini i luoghi dimenticati del centro storico di Prato, in particolare gli antichi vicoli, spesso lasciati all'incuria e al degrado, e si avvale dell'arte contemporanea come strumento di rigenerazione urbana.
Vicoli d'Arte ha realizzato un percorso che unisce 11 artisti dei principali vicoli che si snodano per le vie del centro storico, coinvolgendo artisti del territorio pratese chiamati ad intervenire con le proprie opere sul tema della rinascita."
Perché la scelta dei vicoli del centro storico pratese?
"All'interno delle cerchia murarie di Prato, i vicoli che si snodano tra i palazzi e le torri, sono un tratto distintivo del centro storico.
Essi conservano la memoria storica dell'identità della Prato medievale meno conosciuta e ognuno di loro porta il nome delle famiglie più importanti di quel periodo storico.
Siamo convinti che questi 'piccoli gioielli' del centro storico, se adeguatamente riproposti e valorizzati tramite l'arte, possano innescare nei cittadini un senso di riappropriazione e un rinnovato impegno civico da parte di tutti."
Tre caratteristiche del vostro progetto e perché?
"Vicoli d'arte è:
Elisabetta Rizzuto,
Direzione artistica e coordinamento.
Lorenzo Napolizzi - ERBA magazine
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