Galleria Accaventiquattro

Alla ricerca di giovani talenti


La Galleria Accaventiquattro nasce a Prato nel 2018 da un'idea di Filippo Bigagli e Fiammetta Poggi.

L'attività principale della Galleria è l'organizzazione di mostre, l'ideazione e la progettazione di eventi di arte pubblica con Istituzioni ed enti privati da svolgere in contesti formali ma anche in contesti inusuali.

Il focus della Galleria è rivolto alla ricerca e promozione di artisti attraverso un confronto sulle loro tematiche di ricerca.

 

Quando è nata l'idea di aprire una galleria e perché?

"L'idea della Galleria nasce da una passione che io e Fiammetta abbiamo sempre avuto verso l'arte e l'arte contemporanea nello specifico.
La Galleria è un luogo di ritrovo che permette di condividere questa passione con le persone che vengono a trovarci, è un luogo al di fuori del mondo, dove si vive una dimensione densa di emozioni e ricca di bellezza, è un rifugio della mente, per questo motivo è nata nel 2018 la Galleria Accaventiquattro."

 
 

Cosa vi attrae di un artista? Che caratteristiche ricercate?

"Cerchiamo un punto di impatto, un click come interruttore che quando si accende è fatta.
Questo click scatta in base a dei criteri soggettivi, che nel nostro caso sono: originalità della ricerca, della proposta artistica, che può essere il soggetto rappresentato e come è rappresentato, l'uso dei colori, la tecnica, i materiali usati, ecc.
Nella mostra attuale, L'insieme Complementare di Stefano Galli, abbiamo trovato molto innovativa e contemporanea l'idea di pittura che l'artista ha trasmesso.
Nella prossima mostra invece, Still Life di Chiara Bettazzi, siamo stati catturati dalla sua capacità unica di interpretazione di un tema attuale come la sostenibilità.
Il click con loro è scattato perché ci hanno trasmesso un'emozione usando un linguaggio nuovo ed unico."

 

Cosa è per voi l'arte?

"L'arte per noi è vita, è una cosa che ti fa sentire vivo, parte dalla bellezza del mondo.
L'arte ha il potere di veicolare la bellezza, è sempre stato così dal Rinascimento fino ai tempi nostri.
Caravaggio alla sua epoca era considerato un pazzo per la raffigurazione delle scene in base alle luci, poi anno dopo anno, dipinto dopo dipinto, non è stato possibile far altro che rimanere ipnotizzati dalla bellezza trasmessa dalla sua pittura innovatrice."

 
 

Tre aggettivi che rappresentano la vostra Galleria?

  • "Sperimentale: da noi si trova sempre qualcosa di stimolante;
  • divertente: da noi difficilmente ci si annoia;
  • ambiziosa: la nostra ambizione è far tornare l'arte ad essere protagonista dell'attualità, come in Italia lo è stata per tanti secoli."

Filippo Bigagli - Galleria Accaventiquattro

Per approfindimenti:
www.accaventiquattrogallery.com

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Daria Derakhshan - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 20/4/2021

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