L'Istituto Alberghiero F.Datini di Prato ha un'ottima notizia per i suoi studenti e non solo: è il capofila per 'Rete Progetto Made in Italy' dell'iniziativa Erasmus+ K1 VET 'Made in Italy Ambassador', presentato nel 2019 dal Dirigente Scolastico Daniele Santagati.
Un progetto a cui gli studenti potranno attingere gratuitamente per la mobilità dove 21 scuole italiane selezioneranno 120 studenti accompagnati da venti docenti all'interno di ciascun istituto per esportare il meglio che l'Istituzione Alberghiera Italiana ha da offrire al mondo.
In questo caso le prime tappe saranno: Malta, Londra, Valencia e Marsiglia, gli studenti selezionati parteciperanno ad attività di formazione e tirocinio seguiti da un'agenzia partner che farà loro da tutor, per un periodo che varia dai 15 giorni ai 3 mesi per i neodiplomati.
Tutto questo progetto nasce dall'idea di esportare il Made in Italy, gli studenti infatti porteranno la loro esperienza come ambasciatori della cucina italiana e, quindi anche di quella pratese..
I ragazzi che studiano pasticceria andranno in Inghilterra a servire i nostri amati cantucci e le pesce di Prato come dessert sulle tavole inglesi, ma non solo
Pietanze tipiche toscane come lampredotto e pappa al pomodoro verranno gustate da palati internazionali e questo è il modo in cui diamo valore e importanza alle nostre tradizioni, affinché vengano apprezzate e conosciute in tutto il mondo.
In un momento così difficile è sempre bello ricordarsi di come si possa viaggiare attraverso il gusto, soprattutto quando di parla di 'sedani alla pratese'.
"Siamo un rete di istituti alberghieri molto forte, sono tanti anni che permettiamo ai nostri ragazzi di fare esperienza all'estero e lo scorso anno abbiamo ripresentato il progetto perché l'Unione Europea aveva cambiato il metodo di selezione. Il finanziamento ottenuto varrà anche per i prossimi 7 anni dal 2021 al 2027 e coinvolgerà fino a 840 studenti. La selezione per partecipare ha avuto come unico criterio il merito, concetto che sta alla base della mia idea di scuola: tutti senza nessun tipo di discriminazione devono avere l'opportunità, specialmente chi lavora sodo, questo è l'unico criterio oggettivo".
Daniele Santagati - Dirigente scolastico Istituto F.Datini
Per maggiori approfondimenti:
https://www.progettomadeinitaly.it
Clara Carlesi - ERBA magazine
Punto Giovani Europa