L'ultimo diario di Chiara

 

Dopo la prima pubblicazione del mio diario molto è cambiato: mi sono abituata a ciò che mi circonda, ho trovato nuovi amici e ho compreso appieno la mia routine giornaliera.
Mi sono sentita bene e viva.

Questo è cambiato quando gli amici che mi ero fatta (studenti australiani), hanno lasciato Prato per tornare a casa. Mi ero creata un piccolo gruppo di amici. Avevo trovato persone con cui  mi sentivo a mio agio. Uscivamo tutti i fine settimana, andavamo a prendere un caffè o semplicemente in un bar.
Quando se ne sono andati, mi sono senitta come se il terreno stabile su cui avevo imparato a stare in piedi, fosse trascinato via da sotto i miei piedi.

Fortunatamente, grazie al lavoro e all'altro volontario, che vive la mia stessa situazione, la disperazione non è durata molto.

 
 

Per Natale ho deciso di tornara a casa e visitare la mia famiglia ed i miei amici. Tornare è stato uno shock enorme per me. Non potevo credere che tutto ciò che mi ero lasciata alle spalle fosse ancora lì.
Io avevo continuato a vivere, ma anche le persone laggiù. Nulla era cambiato e mi sono sentita appagata ad essere tornata nel mio vecchio ambiente.

Tornare a Prato dopo le vacanze non è stato per niente difficile per me. Sapevo a cosa stavo tornando, anche se il mio tempo qui sarebbe stato più corto del previsto, a causa di motivi personali. 

 




Mi sono decisa su molte cose: sapevo che volevo sfruttare al meglio il tempo che mi restava qui. 
Grazie al lavoro ho incontrato una fantastica amica italiana e questo ha avuto un grande impatto sulla mia mentalità. Mi ha mostrato in giro, mi ha presentata ai suoi amici e mi ha preparato una cena. Mi sono sentita a mo agio e molto accolta.

Nello stesso periodo ho anche incontrato una nuova amica all'ostello a cui mi sono avvicinata in breve tempo.

 
 

Ho iniziato a rendermi conto che il mio tempo qui sarebbe finito presto, il che mi ha fatto provare un misto di eccitazione per il futuro, ma anche di tristezza per quello che mi sarei lasciata alle spalle. 

 

Guardando indietro sono davvero felice di aver deciso di venire qui in Italia, anche se questa esperienza a avuto i suoi alti e bassi. E' stato davvero impegnativo e ho imparato cosa significa fare qualcosa da soli.

Lo ricorderò, senza dubbio.

 
Ultima revisione della pagina: 2/2/2023

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