- Cosa è per te Quartier
Libre?
Pomeriggi di festa con gli
amici
- E per te invece?
Divertimento e tante da
provare !
Ed eccoci arrivati all’undicesima edizione del
Festival Quartier Libre di Mérignac. Questo Festival di grande importanza per i
giovani dagli 11 ai 30 anni, vede sulla piazza principale per ben una settimana
nel mese di aprile, diversi atelier gratuiti a cui partecipare. Ogni anno il Festival è
incentrato su una tematica di interesse collettivo, quest’anno è toccato al
benessere fisico e alla salute mentale, et toi ça
va?
Ma vi immaginate farsi fare un massaggio vista
cielo o iscriversi ad uno stage di danza tra i palazzi della città?
Quattro ospiti speciali ci racconteranno la
loro esperienza.
È il turno di Isabel, 15 anni:
Mi piace fare shopping e appena ho saputo che
al Festival ci sarebbe stato un atelier di armocromia non potevo farmelo
scappare. Ora che ho trovato i giusti colori adatti al mio incarnato, seleziono
i vestiti da comprare. Poi il giorno dopo ho partecipato anche all’atelier
maquillage e ho scoperto che mi dona molto di più un rossetto rosa piuttosto
che rosso!
Ludovic, 22 anni:
Faccio tanto sport. Mi sono iscritto al torneo
di calcetto dove ho conosciuto tanti ragazzi e ho provato la lotta MMA, forse
il prossimo anno mi ci iscriverò. Dopo sono andato a farmi fare un bel massaggio
per rilassare i muscoli.
Muriel, 20 anni:
Dopo aver accompagnato mio fratello allo
spazio dedicato ai più piccoli, volevo provare l’atelier di arteterapia siccome
sono un po’ stressata per via degli esami universitari. Mi ha fatto molto bene
fare uscire le mie emozioni attraverso i colori. Poi sono andata allo stand
dell’aromaterapia e ho scoperto che l’olio alla lavanda è ottimo per rilassarsi
e ritrovare il benessere.
Cédric, 17 anni:
Finalmente é cominciato il Festival ! Ho
provato tantissime cose ! Assieme ai miei amici ci siamo sfidati in una
prova di coraggio allo stand di disgusting food, io ho assaggiato una crema di
sardine dall’odore fortissimo, poi ci siamo cimentati in una escape game, partecipato
ad un atelier dove abbiamo osservato del cibo al microscopio e poi siamo andati
a personalizzare le nostre magliette con il logo del Festival aggiungendoci i
nostri nomi. Ah dimenticavo, ho anche presentato un cortometraggio al concorso Free Time Vidéo,
speriamo di vincere!
Insomma un Festival fuori dal comune, un momento di sperimentazione e condivisione che ti resta nel cuore, di cui la parola d’ordine è approfittare ! Et toi ça va?