
Il Laboratorio per l'Imprenditorialità è una sfida nazionale rivolta al mondo universitario, finalizzata a far emergere le migliori idee di impresa. L'iniziativa, promossa da Invitalia in collaborazione con AIDEA, si inserisce nel progetto Rete del Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La competizione è strutturata in due fasi: la prima fase consiste nell'invio e la valutazione delle proposte imprenditoriali; la seconda fase consiste nella partecipazione a un Hackathon in presenza a Roma (gennaio/febbraio 2026) per i 15 team selezionati. Durante l'Hackathon, i partecipanti riceveranno supporto da esperti per perfezionare il progetto e presentarlo in forma di elevator pitch davanti a una Giuria.
Possono partecipare studenti e studentesse italiani o stranieri iscritti a corsi di laurea triennali o magistrali presso università italiane, con età inferiore ai 30 anni alla data del 31 dicembre 2025, esclusi non iscritti a corsi di laurea, iscritti a master o dottorati, persone giuridiche, personale universitario (dipendenti, collaboratori continuativi).
I team devono essere composti da 3 a 5 persone, con possibilità di formare team misti (studenti di corsi o università diverse).
Ogni team può presentare una sola proposta.
La partecipazione al concorso e a tutte le attività previste è gratuita, e i 5 team migliori riceveranno premi in base alla classifica: 2.500 euro lordi per il primo classificato, 1.875 euro lordi per il secondo, 625 euro lordi per ciascuno dei classificati al terzo, quarto, e quinto posto.