Lo scorso autunno è uscito il nuovo lavoro della cantante, pianista e attrice americana Alicia Keys.
Si tratta di The Element of Freedom, un album ricco di novità dove l'artista si è rinnovata in più generi.
La prima sorpresa ce la propone l'introduzione, non più affidata al pianoforte, ma alla sua diretta voce. Nel brano Love is blind, la cantante, si sperimenta in un genere diverso dal suo: una dance decisamente lenta. Altro novità è rappresentata dalla collaborazione artistica con la grande Beyoncè Knowles e il conseguente avvicinamento al suo stile pop/rnb. Il duetto è così composto nel brano Put in a love song, dove la voce della Keys, per dirla tutta, stona un pò quando cerca di raggiungere le tonalità dell'altra cantante, arrivando così ad un falsetto davvero inaspettato.
Empire State of Mind ha lo stesso testo per due diversi esperimenti della canzone. Nel primo Alicia ha inserito una parte rapper realizzata da Jay-z, marito di Beyoncè, e da lei eseguita solo nel ritornello. Per questo primo brano è stato realizzato anche un video, divenuto il singolo di traino dell'intero album. La seconda proposta è la stessa canzone cantata, questa volta, solo da lei. Il brano vuole essere un omaggio alla città di New York, paese natale delle due artiste.
Nel complesso, posso dire, che si tratta di un album gradevole all'ascolto; meno grintoso del precedente ma più coraggioso su alcuni esperimenti. Da sottolineare, secondo il mio personale gusto musicale, le tracce numero sette e sedici.
Un convinto applauso, comunque, ad Alicia per essersi misurata con due collaborazioni di rilievo.
Voto: 7
Sara Scardigli - ERBA magazine
Punto Giovani Europa
Comune di Prato