Firenze. Siamo a Palazzo Strozzi, ancora una volta dimora d'arte. Fino al 23 gennaio 2011, infatti, potrete ammirare le celeberrime opere pittoriche di Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino.
La rassegna, Bronzino. Pittore e poeta alla corte dei Medici, comprende più di novanta opere e si avvale di prestiti dai più importanti musei del mondo, dando così agli spettatori, la possibilità di ammirare circa settanta dipinti di un'artista che è stato protagonista della scena fiorentina e italiana nel Cinquecento.
La mostra offre una panoramica completa sull'opera del Bronzino, sia in rapporto al suo maestro, il Pontormo, sia in rapporto al suo discepolo, Alessandro Allori. Non mancano, inoltre, sculture di maestri come Benvenuto Cellini, il Tribolo, Baccio Bandinelli, Pierino Da Vinci, ma anche cartoni per gli arazzi - voluti da Cosimo nel salone dei Duecento di Palazzo Vecchio - che insieme a quelli di Raffaello per la Cappella Sistina, rappresentano la più straordinaria serie tessuta nel Cinquecento.
Lo spazio espositivo è diviso in sette sezioni tematiche che permettono di ragionare su aspetti dell'opera del Bronzino e nel contempo di seguirne in sequenza cronologica la vicenda, dalla formazione all'eredità lasciata. A questo proposito sono da citare le tre opere inedite dell'artista: il Cristo Crocifisso, il San Cosma e il Cristo Portacroce.
Oltre ai capolavori del Pittore, Palazzo Strozzi ospita anche la mostra I ritratti del potere, un'analisi sul ritratto e sulla rappresentazione mediatica del potere politico e sociale nel mondo contemporaneo. Nel cortile interno, invece, potrete ammirare l'installazione di Michelangelo Pistoletto: Grande cubo specchiante - Luogo di riflessione e meditazione.
Noemi Neri - ERBA magazine
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