The Twiligth Saga

Breaking Dawn parte 1

 
cineblog01.com

 
Dopo il primo Twiligth (per la regia di Caterine Hardwicke), dopo i vari New Moon di Chris Weitz (che ha visto girare alcune scene in Toscana tra Volterra e Montepulciano) ed Eclipse, è arrivata al cinema la prima parte del film Breaking Dawn.
 
Ecco la trama... 

Finalmente Bella sposa Edward Cullen con una cerimonia organizzata da Alice a casa dei Cullen. Subito dopo il matrimonio i due partano per la luna di miele con destinazione l'isola di Esme, in Brasile. In Luna di miele Edward soddisfa il desiderio di Bella di fare l'amore quando lei è ancora nella sua parte umana. Qui arriva il colpo di scena: Bella rimane incinta.
 
Edward e Bella decidono di ripartire per Forks. Bella vuole tenere il bambino nonostante il grande dissapunto sia  di Edward che del licantropo Jacop. Proprio Jacob decide di dirlo al suo branco, ma prende le distanza dalla decisione di Sam di attacare la famiglia Cullen per uccidere Bella e il bambino. Jacob, a questo punto, si allontana dal branco e avverte la famiglia di Edward del pericolo, decidendo così di difenderla come meglio può.
 
Durante il periodo della gravidanza, Edward cambia idea nei confronti del bambino poichè realizza quanto tutto questo potrà renderlo felice. Bella entra in travaglio ed Edward, con l'aiuto di Jacob, riesce a far nascere la bambina che si chiamerà Renesme. Arrivano però delle serie complicanze e Bella rischia di morire. Edward decide di intervenire iniettandole il suo veleno per trasformarla in vampiro.

Qui termina la prima parte del film. Adesso inizia l'attesa per la seconda parte che riprenderà proprio dalla trasformazione di Bella in vampiro.


Il film scorre molto bene, tra un turbine di eventi che lo spettatore non può immagazzinare bene. Dalla scena del matrimonio si passa a quella della luna di miele che ingloba poi la scena più bollente del film. Le scene più lente arrivano al momento dell'abbandono del branco da parte di Jacob. Questo, però, contribuiscea anche a dare un po' di respiro al pubblico che, fin dall'inizio, è stato protagonista di una serie di vicende coinvolgenti. 
 
Sul finale la narrazione torna a correre velocemente e riaffiora anche il patos iniziale. Devo dire che, per quanto mi riguarda, il film mi è piaciuto molto. Forse un pò troppo veloce il ritmo, ma dobbiamo essere realisti e dire che sono talmente tante le vicende narrate dal libro che la versione cinematografica non poteva essere altro che veloce. Adesso l'attesa è per la seconda parte! 

 

 

Sara Scardigli - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 10/1/2017

I Social di ERBA Magazine: