Lo scorso 12 gennaio 2013, al Centro di Scienze Naturali di Galceti, è stata organizzata un'iniziativa davvero interessante a ingresso libero a cura del Gruppo Astrofili di Quasar.
La promessa era allettante: l'Osservazione della Galassia di Andromeda, della nebulosa di Orione e del pianeta Giove con i suoi satelliti (visibile proprio e solamente in questo periodo). Purtroppo però il tempo non è stato clemente ma la serata non è stata affatto deludente.
L'arrivo all'Osservatorio sotto la pioggia e il cielo nebuloso è stato dei più suggestivi, con l'ingresso entro un viale avvolto da alberi, su una stradina sterrata, degno dei romanzi gotici ottocenteschi. Una volta entrati, saltata ahimè l'osservazione, ci è stata svelata l'intera storia dell'universo, dalle scoperte di Galileo fino alle recenti missioni della Nasa (dagli anni '70 fino ad oggi), spiegate con grande maestria e coinvolgimento.
Intervallate anche da uno spezzone profetico di "2001: Odissea nello spazio" del genio cinematografico Stanley Kubrick, davanti ai nostri increduli occhi, sono state mostrate le foto originali di Giove e dei suoi satelliti, così come riportate dalle sonde Voyager (1977) e Galileo (1989). Sorprendenti e suggestive, davvero delle volte la realtà supera l'immaginazione ...
La spiegazione delle componenti fisiche e chimiche dei singoli satelliti, con relativi spaccati e grafici, è stata davvero esaustiva. I più suggestivi Io con la superficie cosparsa dai fori dei crateri vulcanici e Europa col suo aspetto grafico e materico pari ad una tavolozza contemporanea.
Purtroppo è mancata l'osservazione a cui la presentazione avrebbe dovuto fare da preludio, però questa non è l'unica e sola iniziativa prevista dal Centro e ugualmente promossa dal Gruppo Astrofili; infatti a febbraio sarà visibile il pianeta Saturno e per l'occasione, il 14 febbraio 2013, ne è prevista proprio l'osservazione unita a quella della nebulosa "Cuore" e "Anima" nella costellazione di Cassiopea (al costo di partecipazione di 6 euro). Sarà inoltre svolta la ricerca della non ancora riconosciuta "Costellazione del cuore", tra le stelle della cintura Alnitak, Alnilam e Mintaka; oltre alla costellazione di Orione.
Un bel modo originale di passare la "Festa degli innamorati" no?! Beh io di certo non mancherò l'occasione, sperando in un tempo migliore..
Ilenia Vecchio - ERBA magazine
Punto Giovani Europa