Aspettando l'attesissimo concerto che vedrà nuovamente protagonisti in Italia con tappa unica a Milano/Rho i System of a Down, il 1 maggio i giovani pratesi hanno avuto modo di assaporarne l'inconfondibile sound grazie al concerto gratuito tenuto ad Officina Giovani dalla cover band pratese appunto, i Victim of the System composta da Valentino Bianco (voce), Germano Colino (chitarra), Alessandro Marchetti (basso), Alessio Kona (tastiere) e Rosario Latino (batteria).
Il concerto è iniziato poco dopo le 18 ed è proseguito oltre le 20, accompagnato anche da una lodevole iniziativa benefica, infatti il ricavato dei soldi dell'aperitivo e della vendita delle spille d'oro del gruppo è andato interamente alla Società di San Vincenzo de Paoli che, come noto, aiuta le famiglie disagiate (in questo caso un bambino malato bisognoso di cure e interventi costosi).
I brani toccati sono stati tratti un po' da tutti i cinque album della famosa band, ma in particolare dal 1° e dal 4°. Davvero interessante l'inaspettato ma ben riuscito intervento di due brave danzatrici del ventre per la parte musicale di Science.
La varietà data dal cambio dei batteristi e verso la fine del cantante (Germanino) hanno reso la riproposizione dei celebri pezzi new metal che ormai hanno fatto storia davvero variegata.
Da apprezzare e lodare il brio e la voce del cantante (nonché manager della cover) Valentino Bianco che è riuscito egregiamente non solo quasi a eguagliare la mitica e profonda voce di Serj Tankian (in particolare nelle canzoni del 1° album e nelle versioni acustiche soprattutto di Spiders, ma anche di Aerials, Hypnotize e Roulette) ma anche in parte a coprire la mancanza dell'inconfondibile voce punk rock di Daron Malakian.
Una serata divertente, scatenata (con tanto di gente intenta a pogare vivacemente al centro della platea) e all'insegna della beneficenza.
Victim of the System
Officina Giovani, 1 Maggio 2013 - ore 18
Ilenia Vecchio - ERBA magazine
Punto Giovani Europa