Racconti gustosi e assaggi curiosi

La Birra artigianale pratese

 
alcuni protagonisti dell'evento
Fonte: foto di Glenda Pagni

 Il 18 Maggio nella Sala Ovale di Palazzo Banci Buonamici un gruppo eterogeneo di 30 persone, appartenenti un po' a tutte le età, ha avuto occasione di conoscere più a fondo e da vicino il mondo della birra artigianale e in particolare l'esperienza, le iniziative e percorsi di quattro birrifici pratesi doc: il Birrificio Artigianale Rhyton di Vernio, il Gran Ducato di Cafaggio,  I Due Mastri di Iolo e lo storico birrificio nonché noto pub di Prato Il Mosto Dolce.

I mastri birrai hanno fornito agli astanti una breve presentazione delle aziende e delle qualità di birre prodotte artigianalmente. È stato rimarcato da tutti il legame stretto con il territorio e i prodotti della nostra zona, tanto che nel caso della Gran Ducato le materie prime sono prodotte all'interno dell'azienda agricola di famiglia. Ognuno di loro ha poi presentato una delle proprie birre artigianali,  abbinandola con alcuni prodotti tipici pratesi la cui  scelta si è basata per esaltare i sapori e le sensazioni olfattive delle stesse.

Il Birrificio Rhyton ha dato modo ai presenti di gustare una bionda fruttata in stile european ale (ideale con le fritture) denominata Ur (dal nome dell'antica città della Mesopotamia dove la birra è nata) accompagnata per l'occasione ad un formaggio semi-stagionato; la degustazione si è poi orientata su due rosse: l'Ambra  del Gran Ducato, una birra ambrata sullo stile tedesco dal sapore corposo, ideale con stufati, salumi e formaggi ben stagionati che, per l'occasione, è stata servita abbinandola ad un crostino con sugo di papero e la Glencoe dei Due Mastri, birra dal colore ramato con retrogusto di caramello, frutta matura e note di nocciole, il tutto esaltato da un biscotto all'uvetta (del Biscottificio Branchetti).
 
Infine la mitica Martellina del Mostodolce, storica birra al miele di castagno (raccolto ovviamente in zona) con la caratteristica bottiglia la cui etichetta presenta uno dei tanti disegni e schizzi lasciati dai clienti del pub nell'apposita bacheca e i cui migliori vengono scelti appunto per questo simpatico scopo. Il nome è dovuto al fatto che la combinazione fra l'odore di miele e il retrogusto amarognolo in bocca la rendono inconfondibile e la birra si lascia bere piacevolmente, tanto che dai e dai alla fine "martella" un pò (visti i toni della birra non poteva non essere accompagnata da una crostata alla frutta, anche se solitamente è preferibile proporla con dolci a base di cioccolata e arancia). A fine incontro la redazione di Erbamagazine ha avuto modo con gran piacere di gustare anche la Season del Mosto, ottima per questa stagione, fresca, fruttata e leggermente speziata.

Le altre iniziative programmate per questa stagione da Atipico sono DiVini Profumi, rassegna dei vini e dei prodotti tipici del territorio, prevista per il 15 e 16 giugno e BIRRaTipica, programmata per 11 luglio, in cui si potranno assaggiare le birre artigianali della Provincia, sempre accompagnate dai prodotti locale . Entrambe verranno allestite nel giardino pensile di Palazzo Buonamici, all'interno della manifestazione "Oltre il Giardino".

Non resta quindi che armarsi di bicchiere e, accompagnati dalla bella stagione, godersi una piacevole giornata all'aperto, in compagnia, sulle note degli odori e sapori di buoni vini e gustose birre ovviamente della zona.

 


 
 

 

Ilenia Vecchio e Glenda Pagni - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 11/1/2017

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