Una Prato "internazionale"

Prato diventa internazionale grazie alla birra artigianale

 
birra
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Si consolida la passione per le birre artigianali dimostrata in questi ultimi anni da Prato.
 
Dopo l'apertura nel centro di diverse birrerie "made in Prato", la cittadina diventa per due settimane il fulcro "internazionale" degli amanti della birra. Oltre 100 i marchi provenienti da tutto il mondo presenti durante il "Festival Internazionale della birra" che si terrà a partire da giovedì 5 dicembre nell'area dell'ex Fabbricone di via Targetti (ingresso accanto al negozio PAM di Viale Galilei).

Due interi weekend allungati, dal 5 all'8 dicembre e dal 12 al 15 dicembre, dedicati al nettare derivato dal malto con 1500 mq di stand contornati da un beer shop, un punto ristoro, un mercatino natalizio e buona musica. Il festival sarà aperto il giovedì e il venerdì dalle ore 18 fino a tarda notte, sabato e domenica dalle ore 11 fino a tarda notte.

Saranno "Mostodolce" e "Fermento libero", due dei più importanti brand di birra della zona, a tenere alto l'onore della birra "made in Prato" durante l'evento. La produzione del primo birrificio, nonché uno dei principali luoghi di ritrovo pratesi per gli amanti della birra, spazia da una chiara leggera di discreta fattura e di facile bevibilità, "Pepita"; la più corposa "Morgana", con malti decisamente più presenti; la "Martellina", una birra al miele ben riuscita dalla dolcezza non eccessiva e ben bilanciata dal finale amarognolo ed, infine, la "Volpe", classificata seconda nel 2008 nel premio UnionBirrai, birra rossa ben luppolata e "maltosa", una delle più riuscite del Mostodolce. Poi altre tipologie che vengono prodotte solo in alcuni periodi dell'anno: la "Black Doll" vellutata al palato e dal finale secco, la speziata "Saison dell'Arco" prodotta con pepe rosa, grani del paradiso e scorza d'arancia, la "Duff" con farina di castagne, e la "Mardi Gras", una belgian strong dark ale densa e corposa.

Anche il birrificio "Fermento libero" sarà presente con la sua produzione: la dorata e cremosa "Porta Corte", una pale ale dalla base maltata ma con una delicata impronta agrumata dovuta al luppolo; la "Porta San Giovanni", una golden ale fresca, fruttata e avvolgente ricca di luppolo ed imbiondita da malti gentili; la "Porta Fuia", un' amber ale colore rosso rubino di ispirazione inglese, ma dalla decisa e convincente caratterizzazione americana ed infine la "S.Trinita" nera come la notte, dal carattere deciso e combattivo, tosta, ma non sfrontata. Tra gli altri marchi italiani troviamo anche: Bi-du, Birrificio Italiano, Birrificio del Forte, Orso Verde, Birrificio l'Olmaia, Birra Troll. E le etichette dal mondo: Aynger, Black Isle, Brasserie Dupon, Brew Dog, De Ranke, Invernalmond Brewery, La Trappe, Maxirainer, Meantime, Mikkeller, Moor Beers, Ridgeway, Rogue, St.Austell, Gueze Tilquin, To Øl, Wild Beer.
 
L'ingresso è libero.
 
Info e contatti
Tel. 3389922648
Email info@festivalinternazionaledellabirra.it
Facebook: www.facebook.com/events/384532131679006/
Sito ufficiale: www.festivalinternazionaledellabirra.it

 


 
 

 

Francesca Nieri - ERBA magazine
 
Punto Giovani Europa

Ultima revisione della pagina: 10/1/2017

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