Il 29 ottobre a Officina Giovani è stata messa in scena un'interessante trasposizione in chiave electro-contemporanea de 'Il tredicesimo apostolo', tratto da 'La nuvola in calzoni' del poeta russo Vladimir Majakovskij. Platea buia, palco scarno, essenziale, con poche ma efficaci luci che nei momenti clou amplificano la suggestione delle parole declamate da un istrionico Alessio Montagnini. Lo spettacolo è la rielaborazione di alcuni testi del grande poeta da parte di Montagnini, frammista alla lettura di alcune poesie e del noto poema.
Un reading-concerto dove l'incalzare delle parole lette e declamate con vivida interpretazione e immedesimazione è accompagnata dai suoni acustici ed elettronici del duo elettronico dei Ruprekt (Tommaso Rosati e Samuele Strufaldi). Questo progetto sperimentale risulta davvero interessante perché riesce ad attualizzare una pièce teatrale complessa e dalle forti e difficili tematiche, come la passione amorosa o la sete rivoluzionaria, coinvolgendo e animando il pubblico, grazie al sapiente dosaggio dei suoni, ora dolci ora discordanti, ai gesti, alle movenze e alle declamazioni dell'attore come 'nuovo Majakovskij contemporaneo'.
Secondo questa idea anche la scelta dei luoghi non è casuale per l'insolito ma ben riuscito trio artistico, che ha già debuttato con questo stesso imprinting nello spettacolo teatrale 'Retroattiva Majakovkij', messo in scena a Firenze lo scorso maggio. A Ottobre la scelta è caduta sul palco di Officina, sempre più avvezzo ad un tipo di teatro sperimentale; in seguito, la volontà, soprattutto di Alessio Montagnini, sarà quella di scegliere location atipiche così da avvicinarsi al pubblico dei giovani che, come detto a Lorenzo Tempestini di Pratosfera:
" [...] ad oggi sempre più raramente entra nei teatri. [...] Qui la decisione di portarlo prossimamente non solo nei teatri, bensì in location atipiche, ma contemporanee" (27 ottobre 2014). L'esperimento a Officina sembra essere riuscito, vedremo cosa ci riserveranno prossimamente i tre nelle successive tappe di questo insolito ma interessante progetto e se i giovani parteciperanno attenti, entusiasmati e numerosi.
Ilenia Vecchio - ERBA magazine
Punto Giovani Europa