Il mio viaggio a San Gimignano e Volterra

18 gennaio 2020 - Il volontariato di Isabel, dalla Galizia a Prato

Ciao di nuovo raga, oggi vi racconto il mio viaggio a San Gimignano e Volterra
In realtà è stato il 18 gennaio ma ve ne parlo solo oggi perché ho colto l'occasione della quarantena per mettermi un po' in pari con il mio blog.  Ma iniziamo!

Sabato 18 gennaio, abbiamo fatto una fuga in auto da Firenze a San Gimignano e Volterra.
Sono andata con Fran (spagnolo di Valencia che sta facendo un progetto di au pair a Firenze) ed Elia (di
Barcellona che sta studiando 'italiano a Firenze).  La prima tappa è stata San Gimignano, una città medievale, che oggi attira migliaia di turisti da
tutto il mondo. Sfortunatamente delle 72 torri (una per ogni famiglia benestante) costruite nel
Medioevo, oggi ne rimangono solo 13. L'effetto per coloro che provengono dalla collina toscana e
vedono improvvisamente la sagoma della città è semplicemente emozionante; San Gimignano,
d'altra parte, è un piccolo gioiello che dovrebbe essere scoperto lentamente, meglio andarci quando non ci sono tanti turisti. 

 
 

Quando siamo arrivati pioveva e c'era un po' di nebbia ma senza dubbio il fascino della città è tale che anche con la pioggia era bellissima! Eravamo un po' tristi per non poter godere dei panorami dal punto più alto perché a quel tempo era tutto coperto di nebbia ma San Giminiano merita assolutamente una visita! 
Qui abbiamo preso un panino in un negozio che avevamo già visto quando siamo arrivati e dove siamo stari attirati dal fantastico odore di formaggio che si sentiva da un metro... i formaggi che abbiamo provato erano incredibili! Con la pancia piena abbiamo preso la strada per Volterra... Abbiamo percorso delle strade incredibili... tutto verde... campi... vigneti ... è stato bellissimo viaggiare con il finestrino aperto, la musica e quella pace che respiravamo! Lungo la strada abbiamo trovato un posto dove fermarci, abbiamo parcheggiato la macchina e abbiamo iniziato a scattare foto nel mezzo del meraviglioso e affascinante campo verde, la sorpresa è stata quando siamo tornati sulla strada e abbiamo visto le nostre scarpe piene di fango ... Elia ha messo le borse sugli stivali per guidare perché era impossibile rimuovere una tale quantità di fango ... non potete immaginare le risate e quanto ci siamo divertiti!




Quindi siamo arrivati a destinazione, Volterra... qui abbiamo parcheggiato e siamo partiti alla ricerca di un bar dove potevamo bere e mangiare, siamo entrati nel primo che abbiamo visto. È stato senza dubbio meraviglioso perché la signora Cristina aveva molta familiarità con noi e era interessata a conoscerci e a sapere da dove venivamo... ci ha consigliato cosa vedere ed era davvero amichevole. Poi siamo andati a fare una passeggiata e siamo arrivati a un punto di vista in cui i panorami erano spettacolari, ci siamo fermati a lungo in cima e vedere tutti quei kilometri verdi che si univano al cielo blu. Bellissimo!

 
 

Devo dire che stavamo affrontando un vero universo di stimoli creativi, in grado di incantare qualsiasi tipo di viaggiatore! Volterra è un'inconfondibile città dall'aspetto medievale, dove è ancora possibile godersi l'atmosfera di una città antica, e secondo me è una delle città più sensazionali della Toscana, ottima per gli amanti della buona cucina ma anche per gli appassionati di arte e cultura. Dopo aver girato per le sue magnifiche strade e aver goduto degli incredibili panorami, siamo tornati in macchina per tornare a Firenze ma lungo la strada ci siamo anche fermati per un po' a Vall d'Elsa (un luogo per riscoprire ricchezze naturali, paesaggistiche e gastronomiche di indiscutibile valore) ma stava già facendo buio, abbiamo bevuto un cappuccino in una pasticceria dove tutto sembrava dire "mangiami": quello era il paradiso dei dolci. Poi via verso casa!

Sicuramente una giornata meravigliosa. Alla prossima ragazzi!


Isabel

Ultima revisione della pagina: 9/6/2020

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