Il mio Servizio Volontario Europeo last minute!

1 marzo 2019

Ciao!
Sono Buket e oggi vorrei farvi sapere perché e come ho deciso di intraprendere questa fantastica avventura in Italia.
Prendete un caffè e
iniziamo!

Dopo la laurea di solito alcuni iniziano subito a lavorare
senza pausa e io sono una di questi.

Tutto andava bene: avevo il mio
appartamento, un buon lavoro, un buono standard di vita... e ho realizzato che
ogni nuovo giorno era identico al precedente
!

Questa monotonia non mi
appartiene e ho sentito che dovevo fare qualcosa per cambiarla. Avevo due
scelte: cambiare ambito lavorativo o partire per uno SVE.    

Il Servizio Volontario Europeo è un’esperienza che ho
desiderato per un lungo periodo.

Desideravo diventare un volontario
internazionale, incontrare nuove persone con culture molto diverse dalla mia e
visitare nuovi posti… ma non era facile fare questa decisione. 




 

Avevo quasi 30 anni (che è il limite di età per fare uno SVE) e avrei dovuto lasciare la mia comfort zone.
 Alla fine mi sono detta: questa opportunità capita una volta nella vita, lascia tutto e vai!
E mi sono decisa… era tempo di partire. 

La scelta non è stata facile, e nemmeno venire in Italia, prima di iniziare il progetto ho avuto problemi per lasciare il lavoro, lasciare la casa, ottenere il visto di ingresso etc… e dopo tutto questo, il 4 gennaio, è iniziata l’avventura e adesso sono in Italia.

In questo progetto siamo in 2 volontari, io e Irem, lavoriamo per l’ufficio Politiche Giovanili del Comune di Prato.
Facciamo foto agli spettacoli e alle attività, aggiorniamo la gallery del sito internet e cerchiamo opportunità di lavoro e SVE per l’aggiornamento del sito.
In più nel pomeriggio aiutiamo i bambini di Officina We Meet a fare i compiti e nelle attività del tempo libero. Durante la settimana facciamo anche lezione di italiano.

Adoro il posto dove viviamo.
Siamo alloggiate all’ostello Magnolfi, vicino all’ufficio e al centro della città e comunque riusciamo a spostarci benissimo in bicicletta.

Non ho abbandonato lo sport, è sempre parte della mia vita e continuo a correre nel mio tempo libero.
Abbiamo anche avuto la possibilità di fare trekking con  un amico italiano. 
So cool!

Le persone qui ti aiutano sempre e sono amichevoli, siamo state accolte con un pranzo di benvenuto in ufficio in cui ognuno ha portato del cibo e lo abbiamo assaggiato insieme. Gli italiani mangiano un sacco e anche noi adoriamo magiare! La cucina italiana è perfetta! Pizza, Pasta e i dolci...
È tutto delizioso! Lo amo


Alla prossima avventura!

Buket.

Per maggiori informazioni leggi anche:
Blog dei ragazzi in mobilità europea
Ultima revisione della pagina: 6/3/2019

I Social di ERBA Magazine: