COME SCEGLIAMO IL PARTNER

Per la ricerca del partner donne e uomini, durante l'evoluzione, hanno adottato strategie e criteri che incrementassero le possibilità di sopravvivenza e riproduzione. Molti di noi hanno studiato la teoria di Darwin relativa al processo selettivo delle caratteristiche adattive che garantivano, ad alcuni individui, benefici collegati alla riproduzione.

La scienza etologica elenca una serie di caratteristiche 'ornamentali' in base alle quali le femmine scelgono il maschio che servirà per la riproduzione. Ragionando sulla condizione umana, quali tratti sono in grado di attrarre un partner sessuale? Gli uomini si sono confrontati, da sempre, con l'esigenza di individuare donne con un alto potenziale riproduttivo; in grado quindi di garantire la riuscita del progetto riproduttivo. Le donne, in riferimento all'alto costo biologico della riproduzione, hanno sempre ricercato uomini che fossero in grado di assicurare protezione e risorse. I nostri progenitori, per rintracciare buoni indicatori rispetto alle capacità riproduttive femminili, si sono basati sulla giovane età e la salute.

Un dato curioso rispetto gli standard di bellezza femminili: rapporto vita-fianchi o WHR (la classica 'forma a clessidra') compreso tra 0.67 e 0.80 è un forte indicatore di bellezza e fertilità femminile e orienta le scelte maschili. Sottoposti a immagini femminili (con diversi rapporti vita-fianchi), le preferenze maschili vertono sui corpi 'a clessidra'.

Ovviamente, il repertorio di strategie sessuali è complesso e articolato in relazione al fine: relazione a scopo sessuale senza progettualità o investimento a lungo termine. Da precisazione che cercare un partner non è la stessa cosa che redigere una lista della spesa o un inventario!
Tutti noi necessitiamo di un partner che sia in grado di emozionarci e garantire sicurezza.