Già dall'inizio degli anni Novanta la Unità Funzionale (U.F.) Formazione Educazione e Promozione della Salute dell'Azienda USL 4 di Prato ha attivato sul proprio territorio varie iniziative per la prevenzione dell'AIDS, molte delle quali in raccordo con le scuole, quali interventi informativo-educativi, indagini svolte nel tempo con l'utilizzo di questionari per saggiare la conoscenza sull'argomento, spettacoli teatrali, gadget, manifesti e altro materiale informativo.
Ogni anno vengono sensibilizzati circa 1000 studenti delle scuole secondarie di secondo grado nel territorio della Provincia di Prato grazie alla realizzazione di incontri nelle classi condotti con la collaborazione degli operatori sanitari della Unità Operativa (U.O.) Malattie Infettive.
La U.F. Formazione, Educazione e Promozione della Salute e la U.O. Malattie Infettive dell'Azienda USL 4 di Prato realizzano da molti anni l'aggiornamento degli operatori sanitari sul tema dell'AIDS come previsto dalla Legge 135/90. La U.O. Malattie Infettive rivolge la sua attenzione e assistenza ai pazienti con infezione da HIV ed alle loro problematiche fin dall'esordio dell'epidemia. Nel corso degli anni si è andata modificando l'epidemiologia e la storia naturale della malattia, soprattutto grazie all'avvento di potenti farmaci antiretrovirali che hanno trasformato l'infezione da evento quasi invariabilmente fatale in una malattia cronica.
Rispetto agli anni precedenti i ricoveri per infezioni da HIV, pur essendo diminuiti, sono ancora numerosi (circa 60 ricoveri annui).
L' assistenza domiciliare HIV è stata iniziata e portata avanti dagli operatori della U.O. dal 1995, così come indicato e prescritto dalla Legge 135/90. Essa permette di assistere direttamente a domicilio persone con problematiche sanitarie particolari fornendo loro prestazioni di alta specializzazione presso la propria casa con un netto vantaggio riguardo alla qualità della vita.
L'ambulatorio è diventato il luogo principale di cura e assistenza delle persone con infezione da HIV accertata o sospetta. Il personale dell'ambulatorio gestisce direttamente l'attività di prelievo ematico a garanzia del corretto follow up dei pazienti in trattamento e del rispetto della privacy. Viene effettuata la distribuzione diretta dei farmaci retrovirali fornendo una importante attività di counseling ed informazione al fine di garantire una migliore adesione alla terapia, il controllo della regolarità dell'assunzione e del monitoraggio degli effetti collaterali.
Il Test HIV viene eseguito, su richiesta anche in anonimato e anche senza richiesta del medico, sempre gratuitamente.
Se, grazie alla terapia, i ricoveri e i decessi sono molto diminuiti, il contagio e la scoperta di nuovi casi è invece in aumento: negli anni 2006 e 2007 sono stati rispettivamente 20 e 35 i nuovi sieropositivi per HIV. Per la maggioranza dei casi il contagio è avvenuto per via sessuale.