A Officina Giovani la mostra collettiva, in presenza, degli artisti che hanno partecipato al laboratorio 'Fare ᴀrte ᴄontemporanea' a cura di Estuario project space.
Il titolo Marcello in presenza nasce da un confronto aperto, in cui attraverso l’analisi delle dinamiche del gioco, del paradosso e dei processi collettivi, un fraintendimento linguistico si è trasformato in un pretesto creativo. Un gioco di parole ma soprattutto una necessità: incontrarsi, fare qualcosa insieme, condividere uno spazio e dare forma a un progetto collettivo.
"𝘔𝘢𝘳𝘤𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘦̀ 𝘪𝘯 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦 𝘦̀ 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘋𝘈𝘋, 𝘥𝘪 𝘫𝘪𝘵𝘴𝘪 𝘮𝘦𝘦𝘵, 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘦𝘵, 𝘮𝘢 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦. 𝘌 𝘔𝘢𝘳𝘤𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘦̀ 𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰: 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘷𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘪𝘴𝘰𝘭𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘴𝘶𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘰𝘨𝘯𝘶𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘪, 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘪𝘯 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢."
Gli studenti del corso si sono suddivisi secondo le proprie inclinazioni. Alcuni di loro hanno lavorato alla mostra come curatori: 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐟𝐨𝐫𝐨 𝐋𝐢𝐩𝐩𝐢, 𝐒𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐎𝐬𝐬𝐨, 𝐕𝐢𝐨𝐥𝐚 𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨𝐳𝐳𝐢 𝐞 𝐌𝐚𝐭𝐢𝐥𝐝𝐞 𝐓𝐨𝐧𝐢, mentre 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢 ha affiancato la docente di grafica Dania Menafra nella realizzazione della comunicazione.
Nelle celle frigo di Officina Giovani e in alcuni spazi esterni e diffusi sono visibili le opere di: 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐀𝐦𝐨𝐫𝐢𝐦 𝐄𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨, 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐥𝐢𝐧𝐚 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐒𝐨𝐟𝐢𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚, 𝐋𝐢𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐢𝐩𝐫𝐢𝐚𝐧𝐢, 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐂𝐫𝐚𝐩𝐮𝐳𝐳𝐢, 𝐅𝐢𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐃'𝐀𝐮𝐫𝐢𝐚, 𝐕𝐚𝐧𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐃𝐚𝐯𝐢𝐧𝐢, 𝐆𝐚𝐢𝐚 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐨𝐭𝐭𝐢, 𝐒𝐚𝐫𝐚 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢, 𝐉𝐢𝐚𝐲𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐢, 𝐋𝐢𝐬𝐡𝐚 𝐋𝐢𝐚𝐧𝐠, 𝐆𝐞𝐦𝐦𝐚 𝐌𝐚𝐳𝐳𝐨𝐭𝐭𝐢, 𝐋𝐚𝐯𝐢𝐧𝐢𝐚 𝐍𝐮𝐭𝐢, 𝐕𝐚𝐥𝐞 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐢, 𝐓𝐨𝐦𝐦𝐚𝐬𝐢 𝐏𝐚𝐭𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐧𝐢, 𝐄𝐥𝐢𝐬𝐚 𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐚𝐜𝐢𝐭𝐨, 𝐀𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐑𝐢𝐬𝐚𝐥𝐢𝐭𝐢, 𝐌𝐔𝐙 (𝐒𝐚𝐦𝐮𝐞𝐥 𝐑𝐨𝐬𝐢), 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐥𝐮𝐜𝐚 𝐓𝐫𝐚𝐦𝐨𝐧𝐭𝐢, 𝐅𝐥𝐚𝐯𝐢𝐚 𝐓𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨, 𝐈𝐥𝐞𝐧𝐢𝐚 𝐙𝐢𝐧𝐠𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢.
Gli artisti portano una serie di lavori coerenti con la propria ricerca e realizzati appositamente per il progetto in cui il processo inverso della scelta del titolo come primo step ha aperto una serie indefinita di possibilità interpretative.
L’immagine grafica di Marcello in presenza, i cui aspetti morfologici sono parte stessa del processo comunicativo e di esegesi, è frutto di una collaborazione tra i ragazzi del corso e i docenti a cui è stato chiesto di realizzare una personale versione di 'Marcello', conferendole tramite questo processo partecipativo e collettivo, una prospettiva dai risvolti polisemantici.
La mostra alle ex celle frigo è aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 o su appuntamento.
La mostra rientra nel Progetto Giovani Talenti - Arte, Design e Impresa, finanziato dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, e promosso dall’Associazione Luigi Pecci, Comune di Prato e Università di Firenze/Dipartimento di Architettura DIDA.
Estuario project space è un progetto di: Marina Arienzale, Serena Becagli, Francesca Biagini, Roberto Fassone, Matteo Innocenti, Dania Menafra, Enrico Vezzi, Virginia Zanetti.