L’ufficio Politiche Giovanili del Comune di Prato propone alle scuole di Prato un’offerta formativa gratuita, in parte organizzata direttamente dall’Amministrazione, come la rassegna teatrale 'On Stage Teatro 4School', in parte curata da alcune realtà del territorio, come l’associazione culturale Uthopia, Amnesty International, il Circolo Arci 'I Risorti', AltaFrequenza e Più Prato
che propongono rispettivamente dei workshop sull’educazione sentimentale e digitale, sui diritti umani, uscite di conoscenza storico-culturale del territorio pratese, laboratori di writing art e
percorsi ludici-formativi.
L'offerta di Officina Giovani rientra nella 21° edizione della Guida alle Offerte formative anno scolastico 2022/2023 della Biblioteca Lazzerini.
La rassegna, che ha luogo negli spazi di Officina Giovani, è pensata per avvicinare gli studenti al teatro, presentando loro spettacoli su temi di attualità, a volte poco trattati in aula. I ragazzi avranno modo di riflettere e confrontarsi su alcuni temi che spesso li vedono anche protagonisti, come il bullismo e il cyberbullismo, oppure su quelli che fanno parte della memoria collettiva e che offrono diversi momenti di presa di coscienza e crescita, come le vicende legate agli eccidi di guerra o legate alla mafia.
Iscrizioni: la partecipazione alla rassegna è gratuita. La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo a.cannarozzi@comune.prato.it, specificando lo spettacolo scelto, il numero di classi partecipanti con l’indicazione del numero di alunni e docenti per ogni classe. Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente all’esaurimento del budget.
Per la scuola primaria IV° e V° classe, secondaria di I° e II° grado.
La seguente proposta, da realizzare nelle scuole si inserisce nei programmi di Educazione ai diritti umani di Amnesty International e in particolare vuole approfondire il fenomeno dello 'hate speech', indagando sul potere delle parole e sulla loro relazione con il diritto di espressione e con le libertà individuali e di gruppo.
L’attività ha l’obiettivo di aiutare i giovani a riflettere sull’utilizzo appropriato delle parole, funzionale ai diversi luoghi sociali in cui la persona può trovarsi nelle varie fasi della propria vita.
In particolare, verranno affrontate le seguenti tematiche:
Per gli studenti della scuola secondaria di II° grado.
Qualora fosse reso impossibile, per motivi legati alle misure messe in atto per contrastare la diffusione della pandemia da Covid-19, lo svolgersi degli incontri in presenza, è previsto, solo per gli studenti della scuola secondaria di II° grado, lo svolgimento del percorso anche 'a distanza', su piattaforme digitali.
Iscrizioni: il workshop è gratuito. La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo a.cannarozzi@comune.prato.it, specificando il progetto scelto, il numero di classi partecipanti con l’indicazione del numero di alunni per ogni classe. Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente all’esaurimento del budget.
Realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Per la scuola secondaria di I° e II° grado.
“(…) È nostro compito essenziale imparare i sentimenti: è l’unica via d’uscita al distaccato e sterile egocentrismo dilagante. (...) Lo scopo dei sentimenti è garantire la miglior convivenza possibile tra tutti gli esseri umani; e allo stesso tempo la fioritura di ogni singolo individuo.
(A. Colamedici-M. Gancitano, filosofi)
“(…) Spesso, online molto più che nella vita vera, vedo persone litigare anche furiosamente per delle questioni che risolverebbero in cinque minuti al massimo, se solo sapessero certe cose.Ci sono delle regole base della comunicazione, delle indicazioni su come poter percepire il mondo attorno a noi, delle teorie della psicologia umanistica e un altro paio di cosette che, se tenute a mente, possono davvero stravolgere l’esito di una discussione”.
(Irene Facheris, “Creiamo cultura insieme”)
Siamo abituati a un web invivibile, tossico, in cui ci si lancia qualunque tipo di insulti: questo sembra normale? Ci rendiamo conto che non è normale, che si può creare un altro tipo di comunità, un altro tipo di dialogo. Per farlo abbiamo bisogno di educazione sentimentale e digitale, di regole che ci aiutino a imparare come si sta sul web. Dobbiamo imparare delle regole e dei comportamenti che rendano il web un posto migliore, con un’atmosfera vivibile. È necessario analizzare il fenomeno dell’analfabetismo emotivo che interessa sempre più ragazzi, giovani e adulti, sollecitati su più fronti ma sempre più nella direzione della performance, dell’individualismo sfrenato.Il sentimento non è naturale, naturali sono solo le pulsioni; e c’è chi si ferma a livello pulsionale: i bulli ad esempio sono ragazzi, persone che sono ferme a livello pulsionale. Siccome al livello pulsionale non c’è il linguaggio ma solo il gesto, i bulli si esprimono con i gesti. Violenti.
Il percorso formativo è articolato nel modo seguente:
la psicoterapeuta Roberta Cuppone ha curato la raccolta delle storie e la scrittura dei testi, frutto della sua esperienza di lavoro nelle scuole toscane sui temi dell’inclusione, della diversità, dell’affettività e del bullismo e cyberbullismo;
la giornalista Laura Montanari ha collaborato alla riscrittura in forma di fiction di storie 'esemplari' di cronaca su queste tematiche, anche con altri specialisti (filosofi, psicologi, drammaturghi e scrittori);
diversi attori professionisti hanno interpretato i personaggi delle varie storie;
Ogni incontro è condotto da uno psicologo appositamente formato su questi temi e da un attore/performer specializzato nel role playing e coinvolto personalmente nella realizzazione del materiale video.
Qualora fosse reso impossibile, per motivi legati alle misure messe in atto per contrastare la diffusione della pandemia da Covid-19, lo svolgersi degli incontri in presenza, è previsto lo svolgimento del percorso anche 'a distanza', su piattaforme digitali.
Iscrizioni: il workshop è gratuito. La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo a.cannarozzi@comune.prato.it, specificando il progetto scelto, il numero di classi partecipanti con l’indicazione del numero di alunni per ogni classe. Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente all’esaurimento del budget.
Realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Per la scuola secondaria di I° e II° grado.
Cascine di Tavola, Gonfienti, il Bisenzio, Galceti e Figline, il
Centro storico di Prato con il riferimento ai diversi periodi storici
rappresentano
dei luoghi da conoscere meglio, non solo per apprezzarne gli aspetti naturalistici, ma anche per ritrovare i segni della storia passata della nostra città.
I percorsi proposti sono i seguenti:
Passeggiata alle Cascine di Tavola per raccontare, attraverso l’organizzazione del territorio ai piedi del Montalbano, la cucina della corte medicea e le radici storiche di cibi che ancora oggi troviamo sulle nostre tavole.
Ritrovo Cascine di Tavola
Durata: tre ore
Un percorso tra storia e leggenda alla ricerca delle origini di Prato: due passi lungo il fiume tra antiche città e pievi medievali per raccontare il Bisenzio come via di navigazione, risorsa idrica e di vita.
Ritrovo: Gonfienti
Durata: tre ore
Passeggiata ai piedi del Montefferato da Galceti all’antico borgo di Figline: la dura vita dei costruttori del Medioevo ricostruita visitando il borgo di Figline tra serpentino, arenarie e pietra serena.
Ritrovo: entrata Parco di Galceti.
Durata: tre ore
Passeggiate
nel cuore di Prato alla ricerca delle tracce medioevali: dall’origine
della
città presso il Borgo al Cornio, la Pieve, il Castello
dell’Imperatore, il
Palazzo
Pretorio e le Mura.
Ritrovo:
piazza
delle Carceri a Prato
Durata:
tre ore
Come
le grandi trasformazioni industriali e politiche hanno inciso sul
tessuto
urbano
di Prato.
Ritrovo:
ingresso
della stazione di Prato Centrale
Durata:
tre ore
Dal
Castello
dell'Imperatore al
Duomo,
dal
Bacchino
a
Casa Datini,
dal
Mercatale
a
San
Francesco.
Ritrovo:
piazza
delle Carceri a Prato
Durata:
tre ore
Iscrizioni: le uscite sono gratuite, non comprendono il trasporto che è a carico della scuola. Per ogni uscita è prevista la partecipazione di una sola classe. La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo a.cannarozzi@comune.prato.it, specificando il numero degli studenti e docenti partecipanti. Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente all’esaurimento del budget.
Realizzato
con il contributo del Consiglio Regionale della Regione Toscana ai
sensi della L.R. n. 3/2022.
Per
le scuole secondarie di I° e II° grado
Laboratorio
di writing rivolto ad un gruppo interclasse o classe intera, per 8
ore totali divise
in tre
incontri.
Il
writing è uno dei linguaggi giovanili più diffusi e può essere uno
strumento per insegnare ai ragazzi in modo più efficace alcune
discipline didattiche, quali quelle grafico/artistiche. La
conoscenza e la pratica della street art
rappresenta una formidabile possibilità
di espressione individuale e collettiva e di educazione al rispetto
degli spazi pubblici e privanti.
Attraverso azioni di “cultura di strada” come questa, si può
inoltre sviluppare un percorso di crescita collettivo che passa
attraverso la trasformazione dell’immaginario della strada, da
luogo ove si annidano pericoli a luogo di potenzialità da esprimere
e cultura da diffondere.
Ciascun
laboratorio ha una durata di 8 ore
ed è articolato in tre incontri,
di cui il primo (di due ore)
è dedicato alla teoria per
far conoscere ai ragazzi
il mondo dei graffiti e della street art in generale. Verranno date
loro nozioni storiche su come è nato il fenomeno e su come si è
sviluppato, facendo conoscere gli artisti del passato, ma anche
del presente che hanno calcato la scena mondiale, contribuendo
significativamente allo sviluppo della street art. Si affronteranno
argomenti che prendono in considerazione aspetti contrastanti insiti
nel movimento quali i binomi legalità/illegalità,
arte/atto
vandalico.
Al termine di questa fase verranno forniti agli studenti tutti i
dati necessari (siti web, testi, ecc...) per approfondire in privato la
conoscenza su tale argomento ed elaborare un’idea personale di
estetica, di 'bellezza' rispetto ai graffiti e all’arte
urbana.
Gli
altri due incontri sono dedicati alla pratica, prevedendo nel
secondo incontro (di due ore)
la progettazione condivisa
del bozzetto dell’intervento artistico che verrà realizzato nel
terzo incontro (di quattro ore),
su un muro interno/esterno della scuola, dal gruppo classe con la
supervisione dell’artista.
Iscrizioni: il laboratorio di writing è gratuito. La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo a.cannarozzi@comune.prato.it, specificando il numero di classi partecipanti con l’indicazione del numero di alunni per ogni classe. Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente all’esaurimento del budget.
Realizzata
con il contributo della Società Toscana Energia.
Per
le scuole secondarie di I° e II° grado.
Percorso
ludico-formativo
rivolto ad un gruppo interclasse o classe intera di
3 ore da realizzarsi negli spazi di Officina Giovani.
Negli
spazi di Officina giovani il fine settimana di pomeriggio
è allestita la ludoteca pubblica 'La Teca dei giochi',
con postazioni
dedicate e un'ampia scelta di giochi in scatola e di ruolo da poter
prendere gratuitamente in prestito per giocare
in loco. Le
attività prevedono
il supporto di un operatore
ludico (ludotecario)
sempre presente e la possibilità di partecipare a laboratori ludici.
La
ludoteca è
ad
ingresso libero ed
è rivolto
a tutti i ragazzi a partire dagli 11 anni di età.
Nell’ottica
di ampliare e diversificare le opportunità formative dei ragazzi, La
Teca dei giochi apre i propri spazi alle scuole di Prato.
La
presenza di un’ ampia varietà di giochi, quali quelli di ruolo,
storici, narrativi, di logica e cooperativi, permette di organizzare
un
percorso
di
didattica ludica alternativa
e/o ad integrazione della lezione frontale. Ogni
percorso ha una durata di tre ore
ed
è rivolto
sia al
gruppo-classe, sia a
gruppi interclasse
con max 30 studenti. L’esperienza
ludica facilita
l’apprendimento da parte dei ragazzi, in
quanto favorisce lo
sviluppo cognitivo, socio-emotivo, la regolazione emotiva e riduce
lo stress. L’approccio
ludico, attraverso il setting laboratoriale, permette ai ragazzi di
essere protagonisti attivi, in quanto possono imparare attraverso la
pratica diretta del fare, attraverso la gioiosa scoperta, che
rivela un atteggiamento, verso la materia di studio, alimentato
dalla creatività e dal divertimento.
Concretamente,
il docente referente concorderà
con l'operatore
ludico il
percorso da realizzare con
la scelta dei giochi più appropriati. Gli
studenti con i docenti potranno contare sul supporto di quattro
operatori ludici che cureranno e guideranno i percorsi ludici,
creando un contesto di apprendimento partecipato, inclusivo e
piacevole.
Iscrizioni:
il
percorso
didattico ludico
è gratuito.
La richiesta va inviata via e-mail all’indirizzo
a.cannarozzi@comune.prato.it,
specificando il numero di classi partecipanti con l’indicazione
del numero di alunni per ogni classe.
Sarà
cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione
delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio
e limitatamente all’esaurimento del budget.