Human Traffic

 

di Justin Kerrigan (1999)

 

Descrive lo sballo come continua ricerca di vie di fuga dall'idea di una normalità opprimente e deprimente. Racconta le vicende di cinque amici di Cardiff, Galles, che hanno il solo obiettivo di sopravvivere alla noia e alle angosce quotidiane, per giungere all'esplosione del venerdì sera con un programma semplice e chiaro: 'farsi' il più possibile per uscire dai soliti ritmi e vivere ore di pura intensità. Citando un pò Trainspotting il film osserva il "traffico umano" dei protagonisti con le loro paure, ansie e desideri.

Ultima revisione della pagina: 27/6/2016