Giovedì 5 novembre si è tenuto presso i locali della Scuola di musica Verdi il secondo dei tre incontri previsti per presentare i progetti che saranno messi ai voti per entrare nel meccanismo dell'Art Bonus.
Questa volta sono stati presentati i progetti relativi alla ristrutturazione di Officina Giovani e al completamento dei lavori della Scuola di musica Verdi.
Officina giovani
''Uno spazio voluto dai giovani, gestito dai giovani per i giovani'' così si apre la presentazione del progetto riguardante Officina Giovani, che prevede delle integrazioni a quelle che sono state le varie modifiche fatte dal 2005 a oggi. In particolar modo per quanto riguarda il bar di cui Officina è già dotata, ma che non è in grado di fornire pasti autonomamente, ed i corpi fabbrica denominati "Ex Celle Frigo".
Il progetto prevede infatti l'ampliamento del bar e della sua cucina, in modo che questa sia attrezzata in maniera autonoma alla somministrazione di pasti. Verrà inoltre ristrutturato il blocco ospitante le ex celle frigo, recuperando i rivestimenti e le pavimentazioni ma soprattutto il sistema dei binari in acciaio una volta adibito al trasporto della carne.
Questo spazio diventerà un spazio polivalente in cui sarà possibile svolgere conferenze, concerti, vendita di libri. Tuttavia, la modifica più interessante è sicuramente quella della demolizione della parete di confine con lo spazio pubblico, in modo da eliminare fisicamente il confine metaforico e non fra Officina e la città. Molto evocative le parole usate durante la serata per definire questo intervento: ''Officina Giovani è come una diga il cui livello dell'acqua è sempre più alto.
È giunto il momento di buttare giù questa diga e di inondare e cingere le mura del centro storico''.
Scuola di musica Verdi
Per quanto riguarda Palazzo Martini, l'attuale sede della scuola di musica Giuseppe Verdi, è previsto il completamento della ristrutturazione interna del palazzo, ultimando i locali attualmente inagibili del primo piano e i lavori di rifacimento delle coperture.
Inoltre, è previsto il restauro delle facciate della corte interna (rifacimento dell'intonaco, nuove tinteggiature, rifacimento dei davanzali e delle cornici delle finestre) e della pensilina in ferro con l'inserimento delle parti metalliche mancanti e di una nuova copertura in lastre di vetro.
''La scuola di musica è un gioiello della formazione musicale toscana'' ha affermato il Direttore della scuola '' ed è giusto che il suo aspetto rispecchi il suo ruolo''.
Se vi interessa potete leggere anche l'Articolo sul primo appuntamento ART BONUS a Prato
Elisa Marrocu - ERBA magazine
Punto Giovani Europa