Il percorso formativo rientra tra le iniziative del progetto 'Ciel in città' della Fondazione Con I Bambini.
E’ possibile iscriversi a più moduli formativi fino ad esaurimento posti disponibili.
Gli obiettivi generali del progetto 'Ciel in città' sono la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa, tramite un’offerta diversificata di attività e strumenti culturali, ludico-creativi che interessano il target 11-17 anni.
In particolare, sono previsti dei moduli formativi rivolti a tutti i professionisti che operano nell’ambito socio-educativo e culturale, con l’intento di ampliare il bagaglio delle proprie conoscenze e delle pratiche di intervento per accrescere le competenze relazionali/comunicative e di motivazione nei confronti dei ragazzi e di rafforzare allo stesso tempo la propria 'motivazione a motivare'.
Il percorso formativo è articolato in tre moduli che hanno l’obiettivo di fornire degli strumenti teorico-pratici per favorire un contesto relazionale inclusivo, centrato sulla crescita della motivazione personale dei ragazzi, considerati sia individualmente sia come parte del gurppo educativo/formativo.
I percorsi, curati dallo Psicologo Alberto Cammelli, sono i seguenti:
Per
intervenire in modo efficace nelle attività formazione e sostegno
con utenti deboli e fragili per la prevenzione della dispersione
scolastica, la ricerca ha evidenziato l’importanza di strumenti
specifici come l’Intervento pedagogico differenziato per adattare
gli approcci relazionali
al
fine di soddisfare le esigenze individuali dei ragazzi. Questo può
richiedere l'uso di metodi di intervento inclusivi, innovativi,
ludici, diversificati e personalizzati.
Obiettivi
Acquisire
la conoscenza teorica e pratica per utilizzare principi di
gamification (utilizzo di elementi ludici ingaggianti) per sviluppare
strumenti ed approcci di intervento inclusivi e facilitanti tramite
l’approccio dell’edutainment (educazione con intrattenimento) per
favorire la dinamica relazionale e di apprendimento con gruppi di
utenti in particolari condizioni di svantaggio socio/economico e
psicologico.
Risultati
attesi
Saper
utilizzare meccanismi ludici (tecniche, metodologie e strumenti) con
tipologie di utenti deboli per sviluppare partecipazione, motivazione
e gestire le dinamiche del gruppo di formazione e sostegno con target
speciali (special needs).
Al
termine del percorso, i partecipanti avranno appreso degli strumenti
da poter applicare direttamente nelle proprie attività formative nei
percorsi di supporto e inserimento.
Attività
proposte
Il
percorso sarà articolato in una serie di lezioni partecipate
realizzate attraverso attività pratiche, studio di casi, prova di
giochi educativi. Ogni game sarà analizzato nelle specifiche aree
tematiche di lavoro e meccanismi ingaggianti per poter scegliere la
soluzione più adeguata a diversi contesti di accoglienza, supporto,
inserimento.
Si
approfondirà l’uso di elementi di gamification per la
progettazione educativa e la gestione del gruppo in formazione.
Verrà,
inoltre, presentato il contesto teorico e storico alla base
dell’applicazione del gioco nell’educazione.
Metodologia
Proveremo
insieme una serie di strumenti ludici (giochi di ruolo, giochi di
comitato, Larp, giochi da tavolo, filler, giochi di simulazione,
simulazioni di gruppo, escape room, giochi narrativi) e analizzeremo
le componenti ed i meccanismi utili per la loro applicazione
formativa dal punto di vista cognitivo, relazionale, educativo.
Infine
sarà esplorato il mercato editoriale ludico per reperire strumenti e
fonti (anche gratuite) per trovare i 'giochi' da utilizzare con
il gruppo educativo/ formativo.
A
chi è rivolto: professionisti che lavorano nell’ambito
socio-educativo e culturale
Date:
da concordare nei giorni lunedì, martedì e venerdì
Durata:
3 incontri per un totale di 10 ore
Luogo:
gli incontri si terranno ad Officina Giovani
Numero
partecipanti: massimo 10
Costo:
gratuito
Ad
ognuno il suo talento fra hard e soft skill
Usiamo
l’ascolto attivo e il lavoro sulle soft-skills per rafforzare la
motivazione e l’inclusione in contesti formativi e di sostegno.
Obiettivi
Obiettivo
del corso è fornire strumenti concreti per favorire la
partecipazione attiva, il coinvolgimento e la motivazione
all’apprendimento di ogni partecipante. Lo
strumento principale sarà lo sviluppo dell’ascolto
attivo,
come strumento di accoglienza e creazione
di uno spazio protetto per l’emersione delle esigenze individuali
di ogni utente (con particolare attenzione ai soggetti di target
speciali - special needs) assieme al rafforzamento della percezione
di auto efficacia di (empowerment) con la valorizzazione dei propri
talenti (skill) individuali ed in particolare delle soft skill.
Per
intervenire in modo efficace nelle attività formative e di supporto
con gruppi di minori, la ricerca ha evidenziato l’importanza di
strumenti specifici come la valutazione individuale che è
fondamentale nel comprendere le specifiche esigenze e difficoltà di
ogni partecipante per mettere in luce punti di forza e punti di
debolezza e creare un supporto formativo specifico che tenga conto
dei punti di forza e debolezza del gruppo in formazione.
Le
soft skills sono classificabili in categorie, come riportato dalla
Commissione Europea a seguito di una ricerca relativa al mercato
professionale. Quindi ecco come riconoscerle.
Risultato
atteso
Il
corso si propone di esaminare il concetto di talento (fra le soft
skill), usare strumenti pratici per analizzare e sviluppare ogni area
di capacità e integrare la pratica di gestione di queste skill nei
percorsi educativi e formativi.
Ogni
partecipante prenderà familiarità con strumenti specifici
(questionari, test, esercitazioni, simulazioni) per far emergere i
livelli di competenza dei ragazzi rispetto alle dimensioni
trasversali (o soft) delle competenze.
Alla
fine del percorso i partecipanti avranno la capacità di realizzare
attività arricchite con strumenti culturali e ludico-ricreativi
inclusivi per favorire nei ragazzi il successo scolastico/formativo
(empowerment) e personale (life skills)
incrementando
in questo modo la motivazione (legata alla possibilità di successo e
valorizzazione personale) alla partecipazione nei percorsi formativi
in generale.
Troppo
spesso l’insuccesso personale si traduce nel fenomeno del dropout e
vediamo, di contro, che l’inserimento (PCTO, stage, tirocinio) in
un ambiente lavorativo accettante e valorizzante costituisce un
fattore di successo.
Attività
proposte
Ogni
corsista utilizzerà strumenti specifici (questionari, test,
simulazioni di aula, schede osservative, griglie di analisi,
simulazioni) che permettono di analizzare e valutare le competenze
trasversali (soft skill) dei ragazzi dopo averli messi in pratica
nei laboratori didattici del corso.
Metodologia
Gli
incontri saranno improntati ad una metodologia attiva e
partecipativa, fondata sulla prova pratica e l’esercizio diretto
con alcuni elementi di approfondimento teorico sulle dimensioni
psicologiche di riferimento.
A
chi è rivolto: professionisti che lavorano nell’ambito
socio-educativo e culturale
Date:
da concordare nei giorni lunedì, martedì e venerdì
Durata:
3 incontri per un totale di 10 ore
Luogo:
gli incontri si terranno ad Officina Giovani
Numero
partecipanti: massimo10
Costo:
gratuito
Emozioni
nella formazione: impariamo a gestire le emozioni con i ragazzi
che abbiamo in carico per favorire la loro crescita con tecniche per
la gestione dello stress e delle emozioni negative disturbanti.
Per
intervenire in modo efficace con target di utenti speciali (special
needs) nelle attività di formazione e sostegno, la ricerca ha
evidenziato l’importanza di strumenti specifici come il supporto
socio-emotivo per fornire un ambiente sicuro e accogliente per i
partecipanti in cui possono esprimere le loro emozioni e ricevere
sostegno. Gli operatori possono offrire attività di sviluppo delle
competenze sociali ed emotive per aiutare i partecipanti a gestire lo
stress e a migliorare il loro benessere emotivo.
Le
emozioni e i sentimenti che derivano dal successo personale aumentano
la credenza di auto-efficacia e la motivazione, mentre l’insuccesso, stimolando emozioni negative, allontana dalle situazioni di
crescita personale. Le
emozioni positive servono
a 'rimanere
sui compiti, per guardare ai propri errori e migliorare i processi di
partecipazione e apprendimento'.
Obiettivi
La
situazione post Covid è segnata dalla crescita delle situazioni di
malessere psicologico in tutta la popolazione.
Alcune
fasce di età (bambini e ragazzi, ma non solo) ed alcune professioni
(molto spesso chi è a contatto con il pubblico e con ruoli di
cura/presa in carico/formazione) sono particolarmente a rischio per
un carico emotivo intenso, ansia, stress a vari livelli ed in diverse
forme.
La
Mindfulness, incontro fra psicologia positiva e tradizioni meditative
orientali, propone uno strumento semplice per trovare il proprio
equilibrio emotivo ed aiutare gli altri.
Una
tecnica che si sta diffondendo molto negli ultimi 10 anni per
facilità di applicazioni e risultati verificabili nella gestione di
relazioni e ambienti di lavoro stressanti, rapporti fra colleghi,
presa in carico di persone problematiche (in questo caso anche
professionisti della salute utilizzano le tecniche per ottenere e
resilienza emotiva).
Con
la Mindfulness è possibile vivere al meglio il presente e acquisire
maggiore consapevolezza dei nostri sentimenti ed emozioni: adatta
tanto agli adulti quanto ai ragazzi e ai bambini, la pratica della
Mindfulness rappresenta dunque uno strumento di grande importanza
per superare lo stress e le preoccupazioni, dando il massimo in ogni
occasione.
Risultati
attesi
Al
termine del percorso, ogni partecipante conoscerà le tecniche
fondamentali per applicare la Mindfulness per sé stesso e nel
proprio ambiente lavorativo e non solo in autonomia.
Avrà
a disposizione un set di strumenti (letture, film, app gratuite) per
eseguire da solo/a e proporre ad altri attività per ristabilire
l’equilibrio emotivo e gestire le situazioni stressanti (tecniche
di coping).
Attività
proposte
Faremo
esercizi con il gruppo di formazione e proveremo assieme le tecniche
fondamentali per rafforzare la concentrazione e l’equilibrio
personale in situazioni disturbanti.
Non
è richiesta preparazione teorica, abilità fisiche o preparazione e
fisica di alcun tipo.
Metodologia
Gli
incontri saranno improntati ad una metodologia attiva e
partecipativa.
Ogni
corsista metterà in pratica tecniche di rilassamento ed esercizi di
visualizzazione e meditazione per verificare gli effetti postivi su
emozioni e tono dell’umore. Ci si veste comodi e ci si sieda a
terra (con materassino e cuscino).
Saranno
forniti indicazioni bibliografiche, filmografie e litografiche per
eventuali approfondimenti.
A
chi è rivolto: professionisti che lavorano nell’ambito
socio-educativo e culturale
Date:
da concordare nei giorni lunedì, martedì e venerdì
Durata:
3 incontri per un totale di 10 ore
Luogo:
gli incontri si terranno ad Officina Giovani
Numero
partecipanti: massimo 16
Costo:
gratuito
Per iscriversi è necessario compilare il seguente modulo online.
Sarà cura dell’Ufficio Politiche Giovanili confermare l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente al budget disponibile.