Molte persone sieropositive non sono consapevoli di essere state infettate dal virus HIV: infatti questa infezione può essere del tutto asintomatica per molti anni. Pertanto ciò che deve condurre una persona a eseguire un test HIV non è la presenza di sintomi legati a questa malattia, ma semplicemente la consapevolezza di avere avuto comportamenti di rischio per contrarre HIV.
Per sapere se si è sieropositivi basta fare il test. Il test è un normale prelievo di sangue. È gratuito e anonimo e non serve la richiesta del medico. Il risultato lo si comunica solo al diretto interessato.
Il test HIV ricerca gli anticorpi prodotti dall'organismo per cercare di combattere il virus: quando sono presenti nel sangue significa che il soggetto ha contratto l'infezione. Le persone che hanno gli anticorpi anti-HIV sono chiamate 'sieropositive'.
Prima vengo a sapere di avere il virus dell'HIV prima inizio le cure e tengo sotto controllo la malattia e poi anche perchè se non so di essere sieropositivo posso trasmette l'HIV agli altri senza nemmeno saperlo.
Molte persone sieropositive non sono consapevoli di essere state infettate dal virus HIV: infatti questa infezione può essere del tutto asintomatica per molti anni. Pertanto ciò che deve condurre una persona a eseguire un test HIV non è la presenza di sintomi legati a questa malattia, ma semplicemente la consapevolezza di avere avuto comportamenti di rischio per contrarre HIV.
Una persona sieropositiva oggi può comunque condurre una vita sociale e di relazione normale ma è molto importante evitare sia i rapporti sessuali non protetti sia di scambiare oggetti sporchi di sangue con altri.
Sei settimane dopo il comportamento a rischio; se il test è negativo va ripetuto dopo sei mesi. Il test deve essere ripetuto perchè durante un periodo (che può durare fino a sei mesi dal comportamento a rischio), chiamato 'periodo finestra', possiamo avere contratto il virus e quindi anche trasmettere l'HIV ma il test non rivela ancora che siamo stati contagiati.
Un risultato positivo al test significa che ho gli anticorpi all'HIV e sono stato infettato dal virus. Grazie alle terapie antiretrovirali è possibile evitare che una persona con infezione da HIV (sieropositiva) sviluppi l'AIDS. Inoltre la sopravvivenza e la qualità della vita delle persone sieropositive è notevolmente migliorata.
Se il test è negativo non sono stato esposto all'HIV negli ultimi tre mesi e non sono infetto dal virus.
La legge italiana prevede che in ogni provincia siano presenti degli ambulatori testing and counselling HIV ad accesso diretto (cioè senza avere bisogno dell'impegnativa del medico curante) in cui sia possibile eseguire il test HIV in maniera anonima e gratuita.
E' utile eseguire il test HIV ogni qualvolta un individuo abbia avuto un comportamento di rischio (rapporti sessuali occasionali non protetti o contatto con sangue). I sintomi che si possono manifestare in seguito ad infezione da HIV (febbre, rush morbilliforme, faringite, ingrossamento dei linfonodi, ecc...) compaiono abitualmente dalle 2 alle 3 settimane dal contatto a rischio. Tale sintomatologia è comunque aspecifica e non permette di fare diagnosi di infezione da HIV.
Il test HIV va dunque eseguito non in base a sintomi clinici ma in relazione a comportamenti di rischio.