I Campi archeologici sono un modo originale e interessante per conoscere e scoprire il patrimonio culturale del nostro paese e di paesi stranieri. Durante questi campi si lavora al restauro di monumenti, chiese e altri complessi architettonici e in molti casi si praticano veri e propri scavi.
Le proposte per questo genere di campi sono in aumento anche perché questi campi prevedono sempre, oltre ad attività pratiche, momenti di studio e di approfondimento delle conoscenze storiche ed artistiche.
Di seguito proponiamo alcuni siti utili da consultare. Per chi fosse interessato a fare un esperienza di questo tipo consigliamo di contattare direttamente l'associazione di riferimento via telefono o via mail.
Kent Archaeological Field School
Associazione che organizza campi in ambito archeologico con sede nel Regno Unito
Gruppi Archeologici d'Italia
Gruppi Archeologici (G.A.) d'Italia sono un'associazione di volontariato che, attraverso i suoi gruppi presenti in tutto il Paese, si occupa della tutela, della valorizzazione e della salvaguardia del patrimonio storico, archeologico e più in generale culturale del nostro Paese, collaborando con le Istituzioni preposte. I G.A. d'Italia sono un'associazione culturale, iscritta dal 1996 al Registro Regionale del Volontariato della Regione Lazio.
Gruppo Archeologico Romano
Il Gruppo Archeologico Romano è una organizzazione di volontariato che nasce nel 1963 con lo scopo di contribuire, attraverso la partecipazione diretta dei cittadini, alla tutela, salvaguardia, valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Kalat - (Archeoclub di Campobello di Licata)
L'Archeoclub di Campobello di Licata opera da oltre due anni nel settore delle attività legate al turismo, all'ambiente e alla cultura, ed ha incentrato la sua attività sulla conoscenza, tutela e valorizzazione dei beni archeologici del territorio, svolgendo un ruolo attivo sulle politiche di sviluppo economico e sociale del comprensorio.
Archeogat - (Gruppo Archeologico Torinese)
Associazione di volontariato culturale, che opera prevalentemente sull'area di Torino, con un occhio di riguardo a tutto il territorio subalpino. I suoi principali fini sono la valorizzazione dei beni archeologici del nostro territorio e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema della tutela e della salvaguardia dei beni culturali.