'Scuolasbroc' è il progetto della Provincia di Prato che ha coinvolto gli Istituti Marconi, Datini, Copernico e Dagomari per la creazione di una pagina Facebook che promuova la cultura del rispetto.
La copertina personalizzata della pagina Facebook NOBullsBeFriendsPrato è stata realizzata attraverso un concorso di idee per coinvolgere i ragazzi, stimolando la loro creatività e la riflessione sui temi del progetto. Grazie alla collaborazione di Teatro Metastasio, Teatro Vittoria, Museo di Scienze Naturali, Museo del Tessuto, Museo della Deportazione, Museo dell'Opera del Duomo e Museo di Scienze Planetarie che hanno aderito all'iniziativa, i premi del concorso sono stati biglietti per l'ingresso gratuito a musei e spettacoli, in modo da promuovere la partecipazione ad attività culturali.
Il progetto della Provincia di Prato ha realizzato percorsi educativi e laboratori teatrali per le classi degli istituti Marconi, Datini, Copernico e Dagomari con l'obiettivo di prevenire il bullismo e promuovere la cultura del rispetto.
Finanziato dall'Upi (Unione Province Italiane) nell'ambito dell'iniziativa 'No bulls be friend' e dall'amministrazione pratese è partito a febbraio con un ricco programma di eventi e ha visto la sinergia di diversi partner: dall'Asl 4 all'Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, dalle associazioni del territorio al Centro per la Giustizia Minorile
per la Toscana e l'Umbria.
Il progetto: laboratori teatrali, percorsi educativi sull'uso consapevole dei social network, proiezioni di film con il coinvolgimento delle associazioni giovanili, e agli adulti, in particolare genitori e insegnanti hanno costituito l'intreccio di eventi del progetto. Ampio il ventaglio dei partner: Asl 4, associazioni PPP/Spazio Compost, Cieli Aperti, Teatrificioesse, Il Pentolone e la cooperativa Alambicchi. Poi le scuole Dagomari, Datini, Marconi, Copernico, il centro per la Giustizia Minorile per Toscana e Umbria e l'Osservatorio nazionale Abusi Psicologici (ONAP).
"Queste 21 classi, questi 350 ragazzi diventano protagonisti e disseminatori di buone prassi nelle scuole". (DS Istituto Datini - Daniele Santagati)
"Quando si cresce non ci interessa più essere bulli. Anzi, siamo interessati di più a incontrare gli altri, a condividere qualcosa. Questo progetto va in questa direzione: facciamo qualcosa insieme. I ragazzi hanno reagito bene". (Asl 4 - Lamberto Scali)
"Uno dei pensieri più ricorrenti, emersi durante i laboratori è che per uscire da questo vortice è necessario non solo dare voce alle vittime ma anche ai bulli stessi, che sono vivono comunque situazioni di disagio". (Gli studenti)
L'iniziativa 'No Bulls Be Friends' è promossa dall'Unione delle Province d'Italia e finanziata nell'ambito di Azione ProvincEgiovani, nata da un'intesa tra l'UPI e il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sito web: www.nobullsbefriends.it
Pagina Facebook: NoBullsBeFriendsPrato