Rischi dovuti all'effetto di cannabis ed eventuali prevenzioni

Cannabis

(canna, spinello, cioccolato, maria, superpolline, erba, tizzo, trombone, gangia ecc...)

La canapa indiana è una pianta originaria dell'Asia centrale. Il principio attivo (THC) sta nelle infiorescenze e nelle foglie dell'esemplare femminile. Si può trovare sotto diverse forme:
Marijuana (maria, erba...): foglie o steli essiccati
Hashish (fumo...): impasto di resina o polline della pianta con grasso animale o miele, è un composto molle di colore nero-marrone e viene di solito mescolato al tabacco e arrotolato a forma di sigaretta in uno spinello. L'hashish è usato da secoli: i cinesi e gli egizi lo usavano a scopi medicinali, gli antichi greci lo usavano per curare la flatulenza. Con la pianta di canapa i romani fabbricavano funi e vele e sotto questa forma la pianta arrivò per la prima volta in Gran Bretagna. Negli anni '50 l'hashish si diffuse insieme alla musica jazz, mentre nei '60 diventò di moda con la cultura hippy. È ancora oggi la droga illegale più diffusa. Nell' Inghilterra della regina Vittoria i dottori prescrivevano l'hashish contro molte malattie (problemi respiratori, spasmi muscolari, malattie dello stomaco). Col tempo l'uso dell'hashish in medicina è andato scomparendo, oggi se ne sta riparlando, visto che è utile per alleviare il dolore nelle artriti, nello stimolare l'appetito nelle persone debilitate e nel calmare gli spasmi muscolari.
Olio: concentrato ottenuto dalla distillazione delle foglie

Se viene fumata gli effetti sono quasi immediati e svaniscono dopo circa 3 ore. Se viene ingerita, abbinandola con dei cibi o sotto forma di infuso, l'effetto inizia dopo 2 ore (se si è a stomaco pieno) e dura dalle 6 alle 12 ore. In ogni caso, di solito aumenta lo stimolo della fame, si arrossano gli occhi e si secca la bocca. Gli effetti generali dipendono molto dallo stato d'animo in cui si trova la persona al momento del consumo e anche dalle sue aspettative. Di solito comunque si prova senso di rilassatezza, aumento delle percezioni sensoriali e della capacità di parlare con gli altri. Molti sostengono di non provare la sensazione di rilassatezza e al contrario dicono di sentirsi angosciati e irrequieti. In quantità elevata può provocare allucinazioni simili a quelle dell'LSD.

La legalizzazione della cannabis innesca accese discussioni tra favorevoli e contrari, tra chi è più permissivo e chi è intransigente, tra chi la teme e chi invece la decanta. In Olanda, dove l'hashish è legale dal 1976, questo può essere venduto nei bar con queste norme: divieto di vendita ai minorenni, divieto fare pubblicità al prodotto, divieto di vendere altri tipi di droga. 

 

Rischi

  • Danni all'apparato respiratorio, indebolimento del sistema immunitario; con dosi elevate si possono verificare manie di persecuzione, attacchi di panico o piccole paranoie, che si accompagnano a livello fisico a tachicardia, mal di testa, nausea e senso di pesantezza (più evidente se la sostanza è stata ingerita invece che fumata). Si rischia di stare molto male di stomaco se si bevono alcolici.
  • Non sembra provocare danni permanenti a livello cerebrale. Se da una parte si ha una maggiore solidarietà e scioltezza con il proprio gruppo, dall'altra si sopportano male i rapporti formali o in cui ci sono delle regole imposte, perciò può essere pericoloso usarla in contesti di lavoro, studio o di impegno sociale.
  • Non è stata dimostrata l'esistenza della sindrome amotivazionale (mancanza di interesse per la vita, apatia, passività), anche se chi usa regolarmente la marijuana rischia di non saper più gustare la vita da "regolare" e di cercare di vivere sempre da "fumato" i momenti ricreativi. 
  • Se vieni trovato in possesso di questa sostanza e le Forze dell'ordine stabiliscono che la quantità è per uso personale si tratta di un "illecito amministrativo" e verrai inviato alla Prefettura.
  • Qui le possibilità sono tre: 
  • Vieni soltanto ammonito formalmente e invitato a non fare più uso di sostanze stupefacenti (ciò avviene solo nel caso in cui si tratta di droga leggera, è la prima volta che ti fermano e ti impegni a non farne più uso) 
  • Ti applicano la sanzione amministrativa (sospensione della patente, porto d'armi, passaporto...) 
  • Ti inviano al Ser.D (servizio tossicodipendenze) per un programma terapeutico (a Prato se sei un consumatore occasionale e hai meno di 25 anni, puoi sostituire il programma al Ser.D con dei colloqui individuali e di gruppo al Distretto socio-sanitario Prato Nord).
  • Se invece la quantità è ritenuta per spaccio si tratta di "illecito penale" e verrai inviato dal giudice, che applicherà le sanzioni penali (reclusione e multa).
 

Precauzioni

  • Aumentando il dosaggio non aumenta la capacità di socializzare, anzi aumentano gli effetti negativi e l'abbiocco.
  • Evitare di guidare sotto effetto di cannabis, visto che rallenta i riflessi e altera le percezioni sensoriali.
  • Nel caso di forti dosi, si può sentirsi male fino al collasso (si diventa pallidi, si suda freddo, si hanno capogiri e nausea). Se succede a un vostro amico, aiutatelo a sdraiarsi, dategli un po' d'acqua zuccherata e lasciatelo calmo per un'oretta.
  • Se la cannabis viene ingerita attenzione alle dosi, perché una volta nel corpo non può essere più eliminata (se invece viene fumata ai primi disturbi si può smettere).
  • Una piccola percentuale di popolazione è ipersensibile alla cannabis e può andare incontro a brutte esperienze, quindi attenzione ai dosaggi per chi la usa per la prima volta.
  • Evitare gli spinelli prima o durante lo studio e il lavoro, visto che l'impressione che si ha di studiare o lavorare meglio è falsa: in realtà non si prende sul serio quello che si sta facendo.
Ultima revisione della pagina: 15/5/2017